Sala scommesse abusiva, 70mila euro di sanzioni. Titolare denunciato anche per detenzione illecita di materiale pirotecnico
Durante i servizi di controllo del territorio, gli agenti della Questura di Catania hanno notato, percorrendo viale Moncada nel quartiere Librino, un gruppo di giovani nei pressi di un edificio. Alla vista dei poliziotti, i giovani hanno tentato di fuggire, ma gli agenti sono riusciti prontamente a fermarli. Successivamente, hanno scoperto che l’interno di un garage era stato trasformato in una sala scommesse completamente abusiva.
Gli agenti, dopo aver richiesto l’intervento di un’altra pattuglia, hanno verificato che all’interno del locale vi erano un computer collegato a un sofisticato sistema di videosorveglianza esterna, sei computer utilizzati per scommesse online e una busta di carta contenente circa 30 micce artigianali detenute illegalmente. Sul posto è stato identificato un 45enne catanese con precedenti penali, che si è però dichiarato estraneo all’attività illegale. Gli agenti della Polizia Scientifica sono intervenuti per eseguire i rilievi fotografici, mentre la Squadra Amministrativa della Questura e i tecnici Enel si sono occupati degli aspetti di loro competenza. Da un controllo più approfondito, gli agenti hanno appurato che il titolare dell’attività corrispondeva realmente all’uomo identificato in precedenza. A suo carico sono state elevate diverse sanzioni amministrative, per un totale di circa 70.000 euro, e tutti i computer rinvenuti sono stati sequestrati. Il materiale esplosivo è stato anch’esso sequestrato e il 45enne è stato denunciato a piede libero per detenzione di materiale pirotecnico privo di marcatura CE, come previsto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
