L’uomo più ricco del mondo gioca a tennis a Taormina
Sapete qual è uno dei circoli tennistici preferiti da Bernard Arnault, l’uomo più ricco al mondo? Sì, anche Montecarlo, ma Arnault ama il Taormina Sporting club che è stato ribattezzato il circolo dei vip. La terra rossa dello Sporting è calcata in estate da tanti personaggi: da Arnault a Fiorello, Il Volo, in passato anche Giacinto Facchetti. Tutti in vacanza a Taormina tra mare, passeggiate e ovviamente tennis. E così Arnault, che nella classifica dei super paperoni ha sorpassato Elon Musk, in estate oltre a godersi le “meraviglie” di Taormina, gioca a tennis con i taorminesi. Tutto vero, Arnault ingaggia sfide all’ultimo rovescio con Mario Quattrocchi, attuale Assessore allo Sport del comune di Taormina ed ex maestro di tennis dello Sporting. “Devo dire che è un ottimo tennista monsieur Arnault – racconta l’Assessore Quattrocchi – si muove molto bene e spesso fa delle ottime giocate. La cosa particolare è che quando gioco con lui siamo attorniati dalle guardie del corpo, ma è giusto così”. In effetti Arnault aveva chiesto di poter chiudere il circolo “a sua esclusiva” ma essendo un impianto comunale la direzione non ha potuto esaudire la richiesta del miliardario francese. Lo Sporting club è quindi aperto a tutti e così mentre ti diletti in uno dei tre campi, se sei fortunato e mattiniero, puoi anche incrociarti con lo showman Fiorello. “Rosario è di casa – dice il presidente del circolo Loris Turiano – nel periodo estivo viene spesso ed è davvero uno spasso. Ogni partita diventa uno show, tra battute e risate”. Una sfilata di vip, anche i tenori del Volo si esibiscono sui campi taorminesi. “Il nostro segreto? Diciamo che Taormina ci aiuta molto – aggiunge il presidente – ovviamente anno dopo anno la magia taorminese colpisce sempre più vip, il nostro circolo è esclusivo, a Taormina infatti siamo gli unici e quindi se si vuole giocare a tennis lo Sporting è il palcoscenico giusto”. Episodi su episodi, come quella volta in cui Giacinto Facchetti, ex presidente dell’Inter, fu accompagnato in albergo a bordo della vespa special dall’attuale presidente del circolo. Il Taormina Sporting club il prossimo anno spegnerà le cento candeline. Un secolo di storia, il secondo circolo più longevo della Sicilia: “Un grande onore – sottolinea l’assessore Quattrocchi – siamo orgogliosi di far parte di questa storia. Abbiamo avuto riconoscimenti importanti e in questi campi ci siamo tolti tante soddisfazioni”. Nel lontano 1953 si giocò anche un match di coppa Davis tra Italia e Svezia, terminato 1-4, frammenti di storia. Il circolo – in attesa di rifarsi il look – è intanto scuola per tantissimi giovani tennisti. Formazione, tecnica e soprattutto divertimento, i tre ingredienti perfetti per tutti coloro che si avvicinano al tennis: “Molti bambini si stanno avvicinando a questo mondo – osserva il presidente Turiano – soprattutto dopo il boom legato alla vittoria della Davis e alle gesta di Jannik Sinner. In molti chiedono informazioni e vogliono giocare, abbiamo tre campi ma proviamo ad accontentare tutti”. Un circolo incastonato tra palazzi e negozi nel cuore della cittadina messinese, con il mare sullo sfondo e le vie piene di turisti che si fermano a guardare, anche questo fa parte della magia di Taormina.
