“Turandot” di Puccini e l’omaggio ad Ennio Morricone acclamati a Taormina e Tindari
Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra 2024 si è rivelato un trionfo di pubblico e critica, superando le aspettative e lasciando un’impronta significativa nella scena culturale siciliana e oltre.
Con oltre quindicimila spettatori, l’affluenza agli spettacoli nei monumentali teatri di Taormina e Tindari ha raggiunto numeri senza precedenti, sottolineando il successo di questa edizione.
Particolarmente acclamati sono stati il nuovo allestimento della “Turandot” di Puccini e l’omaggio ad Ennio Morricone, due produzioni che hanno riscosso sold out e standing ovation. La “Turandot”, in particolare, ha toccato l’apice delle celebrazioni per il centenario della morte di Puccini, incantando il pubblico con la magia musicale e l’intensa spiritualità delle sue arie, meravigliosamente eseguite dal Coro Lirico Siciliano e dall’Orchestra Filarmonica della Calabria sotto la direzione di Filippo Arlia. Le interpretazioni di Chrystelle Di Marco, Eduardo Sandoval e Elena Mosuc hanno reso l’opera un evento memorabile.
L’inclusività è stata un altro pilastro di questa edizione, con la continuazione del progetto pionieristico di traduzione simultanea dell’opera nella Lingua dei Segni Italiana (LIS). Centinaia di spettatori non udenti hanno potuto vivere un’esperienza unica, grazie alla quale il linguaggio del corpo e della musica hanno oltrepassato le barriere del suono, trasformando la performance in un evento di forte impatto emotivo.
Il festival, diretto dal maestro Francesco Costa, non si è limitato alla “Turandot”. L’omaggio a Ennio Morricone, con una nuova antologia musicale, ha portato alla ribalta la bellezza e l’incanto delle sue melodie, esaltate ancora una volta dalle impeccabili esecuzioni del Coro Lirico Siciliano e dall’Orchestra Filarmonica della Calabria. Le performance del soprano Maria Francesca Mazzara e del tenore Alberto Urso hanno ulteriormente arricchito questo tributo.
La programmazione del festival continuerà per altri due mesi, con oltre quaranta spettacoli in tutta la Sicilia, concludendosi il 22 settembre al Teatro Antico di Catania con un concerto della celebre soprano Diana Damrau. Questa kermesse si conferma così come uno degli appuntamenti più prestigiosi del Mediterraneo, capace di unire mito, storia e arte in una celebrazione della cultura che lascia il segno.
