È morto a 78 anni Rosario Schifani, fratello del presidente della Regione Siciliana
Rosario Schifani, fratello del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, si è spento a 78 anni. Professore ordinario di Elettrotecnica all’Università degli Studi di Palermo, ha dedicato la sua vita alla ricerca scientifica e all’insegnamento. Ci lascia un punto di riferimento per il mondo accademico e per la comunità scientifica nazionale e internazionale.
Una vita dedicata all’università e alla ricerca
Per oltre quarant’anni, Rosario Schifani ha insegnato e condotto studi di rilievo nel campo dell’ingegneria elettrica. Tra i suoi meriti principali, la fondazione e lo sviluppo del Laboratorio Dielettrici del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo palermitano. Questa ha contribuito ad accrescere il prestigio dell’università e a consolidarne i legami scientifici in ambito europeo.
Numerose le sue pubblicazioni internazionali, che hanno portato il suo lavoro a essere riconosciuto non solo in Italia, ma anche all’estero.
Il cordoglio delle istituzioni
La notizia della morte di Rosario Schifani ha suscitato un’ampia ondata di cordoglio nel mondo politico e accademico.
- Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha ricordato il professore come “una figura umana, accademica e scientifica di grande valore, che ha contribuito alla crescita culturale e al prestigio dell’Ateneo”.
- Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, e il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, hanno espresso la loro vicinanza al governatore Renato Schifani e alla sua famiglia.
- Anche il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto da Rosario Schifani per la comunità scientifica isolana.
- Parole di stima e affetto sono arrivate da diversi gruppi parlamentari dell’ARS, da esponenti della Lega e di Forza Italia, oltre che dal segretario nazionale della Democrazia Cristiana, Totò Cuffaro.
- Il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, ha definito Schifani un “illustre docente che ha unito rigore scientifico e capacità di guardare al futuro, lasciando un segno profondo nell’Ateneo e nei suoi studenti”.
Una perdita per la Sicilia
La scomparsa di Rosario Schifani lascia un vuoto profondo nella famiglia del presidente della Regione, e nella comunità accademica e nella società civile siciliana. La sua eredità scientifica e culturale resterà un punto di riferimento per generazioni di studenti e ricercatori.
