Nino Rizzo Nervo nuovo direttore della Gazzetta del Sud
La Gazzetta del Sud dal 30 dicembre avrà un nuovo direttore, Nino Rizzo Nervo. Subentrerà ad Alessandro Notarstefano che lascia la direzione del quotidiano pubblicato dalla Società Editrice Sud dopo 12 anni e mezzo di intenso proficuo lavoro. Si tratta di un ritorno per Rizzo Nervo, che proprio alla Gazzetta del Sud ebbe il suo primo contratto, da praticante giornalista. Laureato in Scienze politiche all’Università di Messina, entra nel 1979 in Rai come redattore, dove segue come inviato anche delle testate nazionali della Rai i più importanti fatti di mafia, le inchieste dei giudici Falcone e Borsellino e il maxi processo svoltosi a Palermo alla fine degli anni ottanta. Nella sua lunga carriera giornalistica è stato direttore della Testata Giornalistica Regionale della Rai, del Tg3, del TgLa7 e del quotidiano Europa. E’ stato membro del Consiglio di amministrazione della Rai per 7 anni, per poi diventare presidente della Scuola di Giornalismo radiotelevisivo di Perugia. Nel biennio 2017/2018 ha ricoperto, durante il governo Gentiloni, il ruolo di Vice segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri con delega sull’area della comunicazione e dell’informazione. Il presidente e direttore editoriale della SES Spa (che edita anche il Giornale di Sicilia), Lino Morgante, ha espresso profonda gratitudine al direttore Notarstefano per il lavoro svolto e augurato buon lavoro a Nino Rizzo Nervo.
Il cambio di direzione avviene in una significativa fase di transizione dell’editoria siciliana, in cui si profila la vendita del quotidiano La Sicilia di Catania, dopo la fusione qualche anno fa del Giornale di Sicilia di Palermo, con la Gazzetta del Sud di Messina, avvenuto con l’acquisizione nell’agosto del 2017 delle quote di controllo del quotidiano palermitano da parte della messinese SES.