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Cronaca

La Polizia di Caltanissetta chiude l’operazione ‘Alto Impatto’

Durante l'operazione sono stati identificati 1.117 individui, di cui 259 con precedenti penali e 546 veicoli

di Redazione -




La Polizia di Stato ha recentemente condotto un’operazione di controllo ad “Alto Impatto” nei territori di Gela e Niscemi. Su disposizione del Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, oltre 330 agenti della Polizia di Stato sono stati impiegati nell’ambito di un progetto nazionale del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine. La coordinazione delle attività è stata affidata alla Squadra Mobile di Caltanissetta, in collaborazione con i Commissariati di Gela e Niscemi, unità specializzate della polizia, nonché la partecipazione attiva di ASP, INPS e Ispettorato del Lavoro.

Durante l’operazione sono stati identificati 1.117 individui, di cui 259 con precedenti penali e 546 veicoli. Sono state contestate 95 violazioni al codice della strada, con 12 veicoli sottoposti a fermo amministrativo. Sono stati effettuati 67 posti di controllo e verificati 55 esercizi commerciali. Le perquisizioni, mirate alla ricerca di armi e materie esplodenti, hanno portato alla denuncia di 2 soggetti per detenzione illegale di munizioni, mentre armi sequestrate sono attualmente sottoposte a verifica da parte della Polizia scientifica.

Le 22 perquisizioni per stupefacenti hanno comportato un arresto e la denuncia di 4 individui per detenzione di hashish o marijuana con intenti di spaccio. Per quanto riguarda lo sfruttamento lavorativo e il caporalato, sono state controllate 5 aziende agricole, di cui tre sospese; due titolari sono stati denunciati per numerose violazioni del testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In totale, sono stati individuati 18 lavoratori irregolari nelle serre, con sanzioni complessive per oltre 25.000 euro.

Sono stati effettuati controlli anche presso 3 stalle per l’allevamento di equini a Niscemi, finalizzati a prevenire e reprimere corse clandestine, con la denuncia di tre persone. Numerose attività di autonoleggio sono state sanzionate per mancanza di revisione e copertura assicurativa del parco auto. Infine, le agenzie di onoranze funebri e gestione del servizio privato di trasporto infermi mediante ambulanze sono state oggetto di controlli.