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Cremonese-Palermo: sfida da Serie A l’esodo dei rosanero

di Attilio Scuderi -





Una vigilia ricca di attesa e pathos. Cremonese-Palermo e la sfida tra Parma e Como sono i due grandi big match della cedetteria che consegneranno scenari di classifica futuri legati alla Serie A. Il settore ospiti riservato al Palermo è praticamente sold out con tutti i biglietti della curva Nord esauriti. È partita quindi la corsa al biglietto anche nei Distinti con la società lombarda che però, prontamente, ha messo in vendita i biglietti presso i botteghini dello stadio prima che sui circuiti online per favorire la presenza del pubblico di casa. Il Palermo arriva nella tana della Cremonese dopo la quinta vittoria consecutiva al Barbera e soprattutto un successo di personalità e forza contro una diretta concorrente come il Como. Alata quota per i rosa di Corini e spinta ed entusiasmo alle stelle in città per un altro match non per deboli di cuore. Palermo che ha alzato i giri del motore soprattutto in casa anche in termini di gol. 16 le reti nelle ultime gare interne con la regola dei tre gol a farla da padrona. Regola dei 3 gol che in trasferta invece con Parma e a Como ha consegnato nonostante lo sforzo solo due pareggi. Assalto al secondo posto e occasioni ghiotta per gli uomini di Corini di legittimare un 2024 che ha totalmente rigenerato stimoli e ambizioni del club di Via del Fante. Attenzione alla concretezza della Cremonese, 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 giornate, ma 3 successi con il cinismo delle grandi squadre. Una fase difensiva ad alto spessore con una sola rete subite nelle ultime sei gare, ma attenzione proprio l’attacco del Palermo il 26 dicembre diede tre sberle e la delusione della sconfitta ai grigiorossi. Corini prova a sfatare il tabù del poker, mai quattro vittorie consecutive quest’anno, ma la spinta è la tendenza da ammazza grandi in stagione da parte della sua squadra. Sulla gara e vigilia ecco le parole del tecnico Eugenio Corini: “è una partita molto importante, la Cremonese ha un punto in più di noi e sappiamo di affrontare una squadra di grande livello e qualità, ma sappiamo di avere armi e qualità per dare loro fastidio. Una gara significativa, ma sappiamo che poi ci saranno altre dodici sfide con 36 punti in palio e potremmo ancora fare qualcosa di molto bello. All’andata è stata una partita importante e proprio lì è nata l’idea di quello che abbiamo poi consolidato”. Per Corini “L’equilibrio mentale diventerà fondamentale. L’idea nostra è sempre quella di accorciare e stringere il campo. Dobbiamo stare attenti ai colpi di giocatori come Vasquez e Falletti”. “Vedo una consapevolezza nella squadra – conclude il tecnico – ma abbiamo ancora margini importanti di miglioramento. Il gruppo ha sviluppato tanti anticorpi e sarà una maratona molto stuzzicante questo campionato con un sogno da coltivare ogni giorno.” Capitolo Formazione: Corini non dovrebbe cambiare nulla e Palermo con l’ormai rodato 4-2-3-1 viste anche le assenze di Lucioni, Desplanches, Lund e Graves. In porta confermato Pigliacelli, poi linea di difesa a 4 con a Aurelio, Ceccaroni, Nedelcearu e Diakitè a destra. In mediana il motore dinamico di Gomes e Segre, mentre Ranocchia sarà sempre li a danzare tra le linee, la classica sotto punta, trequartista dietro la punta Brunori con Di Mariano e a sinistra Di Francesco esterni di qualità. La Cremonese dovrebbe rispondere con un 3-5-2 dove Vasquez e Falletti sono la qualità. Jungdal tra i pali, Antov, Ravanelli, Bianchetti linea a tre di difesa Sernicola e Johnsen i quinti esterni di centrocampo con Pickel, Castagnetti, Falletti in.mediana. Vazquez e Coda le due punte.