Migranti: Commissione UE in visita a Lampedusa, mercoledì al centro minori Catania
La Commissione Ue per le migrazioni, i rifugiati e gli sfollati dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa è in Sicilia, in visita conoscitiva, da questa mattina. I delegati saranno in visita oggi a Lampedusa, per spostarsi domani e dopodomani a Catania. A Lampedusa, incontreranno i rappresentanti locali delle istituzioni (Aeronautica militare, questore e prefetto di Agrigento, comandanti di Carabinieri, Guardia di finanza e Guardia costiera, i referenti di Frontex e dell’Agenzia dell’Unione Europea per l’asilo), delle principali organizzazioni non governative attive nell’arcipelago delle Pelagie, e gli amministratori e le comunità locali. Nel pomeriggio del 17, poi, arriveranno nel capoluogo etneo, dove sono previsti appuntamenti con la prefetta Maria Carmela Librizzi e il presidente del Tribunale dei minori di Catania Roberto Di Bella. La mattina del 18, la delegazione europea si sposterà all’hotspot di Pozzallo per tornare a Catania nel pomeriggio. Mercoledì 18 settembre, alle 17, si recheranno al centro Fami (Fondo asilo, migrazione e integrazione) di prima accoglienza per minori migranti gestito dal Consorzio di Cooperative sociali Il Nodo, in via Nuovalucello. Il Consorzio Il Nodo, anche attraverso le sue cooperative, è presente in particolare nel territorio della provincia di Catania ove eroga servizi socio-assistenziali alla persona (immigrati, minori, minori stranieri non accompagnati, soggetti e famiglie con disagi sociali, disabili, anziani ecc.). La delegazione della Commissione Ue migrazioni è composta dal presidente della Commissione, Paul Gavan (Irlanda, Sinistra unitaria europea), e da Birgir Thórarinsson (Islanda, Popolari europei), Nađa Laković (Montenegro, Alleanza democratici e liberali per l’Europa), Paulo Pisco (Portogallo, Socialisti, democratici e verdi), Marco Scurria (Italia, Conservatori europei e Alleanza democratica), e Sandra Zampa (Socialisti, democratici e verdi).
La senatrice Sandra Zampa, che è anche segretaria del Partito democratico a Palazzo Madama, è stata anche la prima firmataria della proposta di legge – poi diventata legge nel 2017 – sulle “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”. La prima norma, peraltro attualmente in vigore, che “in ragione della loro condizione di maggiore vulnerabilità” ha sistematizzato l’accoglienza e la protezione dei minori nelle strutture italiane.
