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Cronaca

Anche un pony in cattive condizioni nell’arsenale di droga e armi scoperto a Nesima

di Alessandro Fragalà -





Un vero e proprio arsenale di armi e droga è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Nesima a Catania durante un’operazione di perquisizione in un vasto terreno vicino a una nota piazza di spaccio del quartiere.

L’intervento, condotto nell’ambito di servizi mirati al contrasto di armi e stupefacenti, è nato dai sospetti degli agenti che in quel terreno potessero essere nascosti armi e munizioni. I loro sospetti si sono rivelati fondati: dopo un’attenta ricerca, è stato rinvenuto un bidone in plastica sotterrato.

All’interno dell’arsenale c’era davvero di tutto: una pistola semiautomatica con tanto di cinghia; una mitragliatrice semiautomatica; un’arma artigianale semiautomatica assemblata con pezzi di altre armi; tre caricatori con circa 50 proiettili; altre scatole di munizioni per un totale di circa 100 proiettili.

Si tratta di armi e munizioni che saranno sottoposte ad analisi scientifica per determinare se siano state utilizzate in fatti di sangue. I malviventi avevano creato un vero e proprio fortino criminale sfruttando la vegetazione per occultare il materiale e per orientarsi al suo interno.

Ed, infatti, sotto una pianta di rampicante sono stati trovati passamontagna, guanti, una maschera integrale e delle ricetrasmittenti. Questi oggetti, con ogni probabilità, venivano utilizzati durante le loro attività criminali. Ma non solo: le merito del fiuto di Maui, il cane antidroga della Polizia, sono stati scoperti anche due buste di marijuana per un peso complessivo di 540 grammi e un’altra busta contenente “stunk”, una variante di cannabis, del peso di circa 370 grammi, all’interno di un furgone abbandonato.

Tutto materiale poi sequestrato. Infine, e questa è certamente la parte peggiore del racconto, gli agenti hanno notato una stalla abusiva in un’area adiacente al terreno. All’interno hanno trovato un pony e, per questo motivo, è stato richiesto l’intervento dell’ASP Veterinaria per verificare le condizioni di salute dell’animale e per accertare le condizioni igienico-sanitarie della stalla. Il proprietario del pony è stato denunciato per abuso edilizio e diffidato a trasferire l’animale in un luogo idoneo alla sua custodia.