A Grammichele sorgerà una casa di comunità: consegnati i lavori
Questa mattina, all’ex Ospedale “Barbuzza”, sono stati consegnati i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Grammichele. Si tratta del primo intervento avviato tra i 29 previsti per le Case di Comunità dell’ASP di Catania, nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I lavori, dal valore complessivo di oltre 1 milione e 700 mila euro, di cui 1 milione e 561 mila euro finanziati con fondi PNRR e i restanti 177 mila euro coperti con fondi regionali, avranno una durata prevista di 365 giorni. Le 29 Case di Comunità in provincia di Catania saranno realizzate a: Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Castiglione di Sicilia, Catania (3), Fiumefreddo, Giarre, Grammichele, Gravina di Catania, Linguaglossa, Militello Val di Catania, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Palagonia, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Ramacca, Randazzo, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, Scordia e Viagrande. Le Case di Comunità rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale, offrendo ai cittadini un punto di accesso al sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In queste strutture, l’assistenza sarà disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, con un’offerta di servizi che include: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, oltre ad altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (come ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.). Le Case di Comunità saranno organizzate in hub e spoke, considerando le caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, per garantire una distribuzione capillare dei servizi e una maggiore equità di accesso, soprattutto nelle aree interne e rurali.