Agrigento, liste d’attesa esami oncologici: telefono diretto Asp dopo denuncia social, Schifani tuona
Per mitigare i disagi delle lunghissime liste d’attesa in oncologia, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento attiva un numero di telefono diretto, che permette di riservare un canale di prenotazione privilegiato ai pazienti oncologici e ai loro medici curanti, per le prestazioni di controllo.
Si tratta del numero telefonico 0922-407365, riservato ai pazienti con codice d’esenzione 048, al quale risponde il personale dedicato del Centro Unico Prenotazioni ASP, dal lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12.
“Ridurre i tempi d’attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie – commenta il direttore generale Giuseppe Capodieci – è per noi un imperativo categorico a vantaggio di tutti gli utenti del Servizio Sanitario Nazionale. L’impegno deve essere ancora più forte nei confronti dei pazienti fragili alle prese con patologie oncologiche per i quali le prestazioni di controllo devono avere, da subito, tempi d’esecuzione più celeri. Con l’attivazione di questo strumento, che impegna risorse umane e tecniche dell’Azienda, intendiamo compiere un deciso passo che va nella direzione di ridurre drasticamente le attese per chi ha necessità di risposte nei tempi più brevi possibili. Tecnicamente – precisa il direttore ASP – si tratta di una miglioria di ampio spettro poiché incide sulla riduzione delle attese non già per le prime visite, sulle quali si concentra il focus normativo dell’abbattimento delle liste, ma anche sulle prestazioni di controllo per le quali, peraltro, si registrano i tempi d’esecuzione più lunghi. È un aspetto non da poco – conclude Capodieci – che amplia gli sforzi che stiamo compiendo per raggiungere l’obiettivo insieme al reclutamento di nuovo personale, alla razionalizzazione delle risorse attualmente disponibili e all’attivazione di nuove fasce per eseguire le prestazioni nei fine settimana e nei turni serali”.
Senza dubbio, si tratta di un risultato importante, peccato, però, che per arrivarci, ci voleva il legittimo sfogo di un paziente oncologico che, sfruttando i canali social, aveva manifestato tutto il suo diappunto e la sua amarezza per le liste d’attesa in oncologia con tempi eccessivamente lunghi con cui l’ASP di Agrigento sarebbe riuscita ad assicurare una colonscopia, richiesta con carattere d’urgenza.
La segnalazione da parte del paziente agrigentino, che avrebbe voluto eseguire l’esame diagnostico nella sua città, a Sciacca, scatta già in fase di prenotazione, presso il CUP, il Centro Unico di Prenotazioni dell’ASP di Agrigento. La data che gli viene proposta faceva riferimento al febbraio 2026. Incredibile, ma vero! Com’è possibilie – si chiede il paziente – sono un codice 048 (il marchio dei pazienti oncologici), sono ancora dentro il percorso di esami e visite periodiche per tenere sotto controllo la patologia, e mi rinviano così a lungo?
La denuncia, sconfortante e allarmante, fa presto ad arrivare al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, che non esita a diffondere pubblicamente il suo profondo rammaricato per quanto segnalato e in una nota stampa dichiara: – “Intendo esprimere il mio rincrescimento per il persistere di evidenti falle nell’erogazione del servizio che urge colmare al più presto. Purtroppo – continua il manager – siamo consapevoli del fatto che, a causa di una carenza di risorse umane, questo genere di prestazione ha dei tempi particolarmente lunghi di esecuzione su tutto il territorio regionale. Nondimeno, proprio perché parliamo di un vulnus significativo e spesso associato alle patologie oncologiche, l’Azienda è al lavoro per applicare dei correttivi e ridurre significativamente i tempi d’attesa, attraverso l’attivazione, nelle prossime ore, di un numero di telefono diretto e dedicato che sarà visibile sul sito internet aziendale e permetterà di riservare un canale di prenotazione privilegiato ai pazienti oncologici e ai loro medici curanti”.
A distanza di due giorni il numero di telefono è stato effettivamente attivato, ma la vicenda delle liste d’attesa oncologia non è passata inossorvata al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che chiede un’ispezione urgente sull’Asp di Agrigento. All’assessore alla Salute, Giovanna Volo, il compito di intervenire urgentemente sull’azienda sanitaria agrigentina con una ispezione che accerti la gestione delle liste d’attesa.
«Il mio governo – dice Schifani – è impegnato sin dal suo insediamento per restituire dignità ai pazienti della sanità siciliana anche attraverso tempi di attesa ragionevoli per le prestazioni. Abbiamo, addirittura, inserito questo impegno tra gli obiettivi prioritari dei nuovi manager, pena la decadenza dal ruolo. Per questa ragione, ritengo fondamentale accertare tempestivamente quanto accaduto ad Agrigento per individuare gli eventuali responsabili dei ritardi e applicare le conseguenti sanzioni».