Siccità, interrogazione Antoci a Bruxelles: “A Enna situazione allarmante, intervenga Ue”
Enna senz’acqua, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea, richiedendo “un’azione immediata e incisiva” per risolvere la grave emergenza idrica che sta flagellando la provincia ennese.
L’interrogazione pone l’accento sulla necessità di adottare misure che garantiscano la conformità con la legislazione dell’Unione Europea, in particolare con le direttive sulla gestione delle risorse idriche e il diritto di accesso all’acqua in Sicilia. “La situazione nella provincia di Enna è allarmante – dice l’eurodeputato siciliano -. Le ingenti perdite d’acqua e le infrastrutture inadeguate stanno violando il diritto fondamentale all’acqua. Ho chiesto alla Commissione europea di intervenire per assicurare che le risorse siano gestite in modo sostenibile e trasparente”.
Enna senz’acqua: “A rischio il diritto fondamentale dei cittadini”
Enna, che si trova al centro della Sicilia, è dipendente dalla diga Ancipa, nei pressi di Troina, che rifornisce anche Caltanissetta e parti dell’Agrigentino, un bacino che si è prosciugato a causa della mancanza di piogge.
“Non possiamo permettere – continua Antoci – che l’inefficienza del sistema idrico comprometta un diritto essenziale. La Commissione deve aiutare regioni come la Sicilia ad adattarsi alla crisi climatica. È una questione di giustizia sociale. L’accesso all’acqua non può essere negato per mancanza di infrastrutture adeguate o, peggio ancora, per negligenze amministrative”, conclude Antoci.
