Conclusa la XIV edizione del Festival NaxosLegge: il successo dell’amore tra cultura e territorio
Si è appena chiusa la XIV edizione del Festival NaxosLegge, diretto da Fulvia Toscano, che quest’anno ha affrontato la tematica centrale “La verità, vi prego sull’Amore”. Un’edizione, quella del 2024, che ha saputo attrarre l’attenzione di un vasto pubblico e portare avanti la tradizione di un festival culturale diffuso in più località, tra cui Giardini Naxos, Letojanni, Messina, Ragusa Ibla, Augusta e Roma.
La direttrice artistica Fulvia Toscano traccia un bilancio positivo di questa edizione, sottolineando come “il tema scelto, l’amore, sia stato ampiamente condiviso e raccontato nelle sue diverse declinazioni, grazie alla presenza di ospiti competenti e coinvolgenti”. La manifestazione ha riconfermato la propria vocazione come evento diffuso, con due appuntamenti di rilievo: a Roma, presso il Museo del Foro Romano, con la mostra “Kyprea. La rete di Afrodite”, curata da Giorgio Calcara e con la direzione artistica di Stefania Pennacchio. All’inaugurazione hanno partecipato i ministri Alessandro Giuli ed Eugenia Maria Roccella. A Ragusa, invece, in sinergia con il Teatro di Donnafugata, diretto da Vicky e Costanza Di Quattro, si è tenuto un focus dedicato a Eleonora Duse, affidato a Giordano Bruno Guerri, Pierfranco Bruni e Monica Centanni.
Tra gli eventi di maggiore rilievo, la cerimonia di conferimento dei Premi Promotori di Cultura a dieci personalità che si sono distinte nel panorama culturale, oltre agli appuntamenti a Messina, organizzati in collaborazione con il Museo Regionale e l’Ente Teatro Vittorio Emanuele, che hanno ospitato rispettivamente Marcello Veneziani e Beatrice Venezi. Non da meno è stata la partecipazione agli incontri organizzati nell’ambito dei “Cantieri della memoria” ad Augusta, promossi da Mariada Pansera in sinergia con il Museo Archeologico locale, e il tradizionale appuntamento a Villa Garbo con il Premio Tela di Penelope, simbolicamente assegnato quest’anno a Goliarda Sapienza nella sezione dedicata alle donne, curata da Marinella Fiume.
“Posso con gioia affermare che NaxosLegge mantiene la rotta scelta, grazie al sostegno dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità siciliana, del Cepell e del Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto dall’archeologa Gabriella Tigano, oltre che al supporto di numerosi partner che da sempre affiancano la nostra iniziativa, come la Rete Latitudini, coordinata da Gigi Spedale”, prosegue Fulvia Toscano.
Un’altra conferma del successo del festival è arrivata dalla significativa partecipazione delle scuole, in particolare del Liceo Caminiti di Giardini Naxos, che ha ospitato alcuni degli incontri coinvolgendo attivamente gli studenti. “Il nostro legame con il mondo della scuola è una delle caratteristiche che rendono questo festival unico, creando un ponte generazionale che arricchisce entrambe le parti”, ha sottolineato la direttrice artistica.
La manifestazione si è conclusa con il conferimento del Premio “Ombra di Dioniso” a due protagonisti del teatro contemporaneo, Spiro Scimone e Francesco Sframeli, grazie alla collaborazione con il DAMS di Messina diretto da Dario Tomasello.
Con uno sguardo al futuro, Toscano annuncia già il tema della prossima edizione, prevista per fine settembre 2025: “Fuori dal Coro”. Un invito a esplorare nuovi orizzonti culturali, mantenendo sempre viva l’idea di un festival capace di dialogare con la realtà in tutte le sue forme.