Leggi:

Cultura

A Noto, Documentaria, il Festival del cinema documentario 

di Cesare Pluchino -





Decima edizione di DOCUMENTARIA, il Festival del cinema documentario.

L’edizione di quest’anno, particolarmente importante per festeggiare la decima candelina, si svolge presso il Teatro Tina Di Lorenzo e i Bassi del Municipio di Noto, dal 30 ottobre al 3 novembre 2025. 

Anche quest’anno l’evento è patrocinato dal Comune di Noto e dalla Fondazione Teatro Tina Di Lorenzo. 

È articolato in due sezioni di concorso: “Visioni DOC Italia”, dedicata al panorama documentaristico nazionale

relativo ai lungometraggi, e “Corti DOC Italia”, contenitore di opere brevi. 

Le opere in concorso sono:

– Visioni DOC Italia: “Il complotto di Tirana” di Manfredi Lucibello, “Quale allegria” di Francesco Frisari, “Pensando ad Anna” di Tomaso Aramini, “Constantin di Bessarabia” di Constantin Rusu, “Going Underground” di Lisa Bosi;

– Corti DOC Italia: “La parola amore non esisteva” di Eva Demattè, “Lo sguardo basso delle bambine” di Astrid Ardenti, “Godot” di Marco Cantone, “Sacre Spire” di Davide Petrosino, “Un modo di sorridere insolito” di Veronica Orrù, “Mut” di Guido Squillacciotti, “Bobby” di Erica De Lisio.

I lungometraggi saranno sottoposti e premiati da una giuria di professionisti del settore, mentre per i cortometraggi in aggiunta al parere della giuria è previsto anche un premio assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Noto.

All’iniziativa presenti gli autori della rosa finalista di lungometraggi.

L’organizzazione, ormai consolidata, sarà curata dall’associazione di promozione e produzione audiovisiva “FrameOff” in collaborazione con Pro Loco APS Noto.

La locandina di quest’anno pone in rilievo il dramma che sta vivendo la popolazione della Palestina. 

Per questo motivo è previsto un focus sull’argomento, in collaborazione con il Festival Internazionale di cultura e arte araba e palestinese “Al Ard”, conla partecipazione di Samed Ismail, portavoce dei Giovani Palestinesi in Italia.

Nella sezione di approfondimento “Nuovi sguardi, Occhi sul territorio”, la presentazione della mostra fotografica alla “PianoAlto Art Gallery” di Noto e del libro di Guido Andrea Longhitano, “Carceri: due lati della vita”, nonché l’assegnazione del premio dedicato a Peppino Leone, grazie alla collaborazione di Emanuela Alfano, curatrice archivista del lavoro del maestro siciliano della fotografia. 

Altra sezione di approfondimento è quella relativa al legame tra cinema e cibo, con una tavola rotonda che vede coinvolta la realtà di “Resilience Food Stories”, l’architetto Giaffreda, modera i lavori Corrado Assenza di “Caffè Sicilia”, main sponsor del festival. 

Inoltre, la sezione “Oltre lo schermo – Un caffè coi registi” cerca di accorciare le distanze tra autori e spettatori riunendoli davanti ad un caffè. 

Un momento informale di approfondimento, ospitato dal “Caffè Sicilia”, che seguirà alle proiezioni dei lungometraggi in concorso. 

Per ultimo, ma non certo in ordine di importanza, si segnala “DocumentariaLAB”, contenitore che prevede un laboratorio a cura di Giulia Cosentino – in collaborazione con la “Cineteca dello Stretto” 

Una nuova sezione di programma, “Narrare il Cibo”, sarà dedicata alle storie di comunità, resistenza e territorio che hanno trovato nel cinema e nella fotografia strumenti privilegiati di narrazione e condivisione. Prezioso ed atteso è l’evento speciale con la partecipazione di Ulrich Seidl, uno dei documentaristi più importanti del panorama internazionale contemporaneo. Autore cinico e brillante, annovera nella sua filmografia opere presentate e premiate a Festival come quelli di Cannes, Venezia e Berlino. 

Il regista austriaco terrà una masterclass ad ingresso libero per addetti ai lavori ed appassionati, il 2 novembre al Teatro Tina Di Lorenzo, moderata da Alessandro De Filippo, docente di Storia del cinema e del video e Storia della fotografia e del reportage presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. 

Inoltre, incontrerà il pubblico durante la proiezione evento di “Canicola”, uno dei suoi lavori più importanti, che avrà luogo giorno 1° novembre alle 19:30 al Teatro Tina Di Lorenzo. 

Il film ambientato in una Vienna infiacchita dal caldo – che è valso all’autore il Gran Premio della Giuria alla 58° Mostra del Cinema di Venezia – ritrae la desolazione, la solitudine e lo squallore della moderna società austriaca in un’opera pungente ed ironica. 

La presenza in Sicilia del pluripremiato regista viennese si deve alla collaborazione fra Documentaria e “Magma – Mostra di cinema breve”.