Mercatini agroalimentari bio, iniziativa Confimprese Palermo
Alta qualità a prezzi vantaggiosi, all’insegna del biologico e delle specialità agroalimentari della Conca d’Oro, in nuove aree commerciali all’aperto destinate a mercatini agroalimentari bio. È l’iniziativa promossa da Confimprese Palermo e dall’Associazione “Palermo a Km 0” a seguito di un accordo che impegna le due organizzazioni a valorizzare e diffondere prodotti bio locali e a promuovere la cultura del mangiare sano. In particolare individuando, tra le forme di promozione e diffusione dei prodotti del territorio, il commercio su aree pubbliche e la partecipazione a manifestazioni organizzate in maniera esclusiva e diretta, oppure nell’ambito di mercati e fiere.
Nell’ottica del rilancio dei mercatini urbani itineranti, lo scopo perseguito nel capoluogo siciliano dalla confederazione sindacale delle micro, piccole e medie imprese è di eleggere siti specifici a “Piazze Commercio” autorizzate dal Comune. Aree, cioè, in cui esercitare mercatini temporanei o permanenti da creare ex novo; oppure valorizzando alcuni mercati esistenti attraverso la diversificazione dell’offerta e il coinvolgimento di produttori diretti di ortofrutta, di alimenti lattiero-caseari, nonché di prodotti dell’artigianato locale.
È così che parte l’iniziativa di valorizzazione battezzata “La Salute vien Mangiando”, imperniata sulla finalità di rafforzare il concetto che mangiare ‘bio’ e naturale migliora la salute e, se si punta su prodotti a chilometro zero, fa anche risparmiare. Il primo step è l’avvio di un mercato del biologico, con spazi di vendita e degustazione, al Giardino Vincenzo Florio, sul margine del Parco della Favorita, adiacente allo Stadio delle Palme: un luogo rappresentativo della vita sana e salutare per i palermitani, che lo frequentano in tutte le ore diurne per il running e sessioni di ginnastica. “Lo spazio che verrà occupato dal nuovo mercato non impatterà sulle attività sportive”, precisano subito a Confimprese.
L’iniziativa si svolgerà tutti i sabati a partire da oggi, fino al 28 dicembre dalle 9 alle 13. Nell’area destinata al mercato saranno posizionati gli stand, di circa 3 metri per 3, di produttori diretti di alimenti biologici: circa una decina tra caseari, coltivatori di ortofrutta e produttori di carni, sia palermitani sia provenienti dalle province di Palermo e Trapani.
Tra le potenziali altre “Piazze Commercio” individuate a Palermo dalla fase successiva del progetto, quella di piazza Trattati di Roma, nei pressi di via Croce Rossa, dove “nella giornata di martedì gli stessi produttori del sabato potranno vendere la loro merce negli stessi gazebo utilizzati il sabato nel vicino parco” – spiega Giovanni Felice, presidente di Confimprese Palermo -. Per quanto riguarda invece i prodotti biologici, ed in futuro anche quelli artigianali, da vendere in un mercato esistente, la sperimentazione potrebbe avviarsi nel mercatino rionale di viale Campania”. Più precisamente nella sua parte finale, quella ubicata sul lato di via Brigata Verona, dove i produttori selezionati potrebbero trovare sistemazione anche sul marciapiede”.
Dei mercati a uso esclusivo dei produttori del biologico si occuperà l’associazione “Palermo a Km 0”.
“Il periodo pandemico, tra il 2020 e il 2022, ha cambiato radicalmente alcune delle nostre abitudini, riportando al centro dell’attenzione pubblica l’importanza e la centralità del bene “salute” – dice il presidente Salvatore Guccione -. Oltre a rielaborare tale concetto durante i mesi del lockdown, i consumatori hanno riscoperto l’importanza della filiera agroalimentare come asse portante del tessuto socio economico nazionale, dal quale emerge l’importanza dei produttori agricoli. Gli assalti ai supermercati, gli scaffali di prodotti primari vuoti, l’assenza di prodotti agroalimentari freschi e il conseguente rincaro dei prezzi, sono immagini che ci porteremo dietro per chissà quanto tempo di quella fase, che ha però accelerato un processo di cambiamento delle abitudini alimentari verso la scelta di prodotti agricoli di qualità, e la conoscenza della loro origine”.
Un’iniziativa che incontra il plauso del Comune. “Questo mercato, appena inaugurato, rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e sano per la nostra comunità – dice l’ assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti – Promuovere prodotti locali e biologici supporta non soltanto la locale economia agricola, ma incide positivamente sulla qualità della vita di tutti”.
“La salute vien mangiando” non sarà solo un luogo di acquisto, ma anche uno spazio di educazione alimentare, dal quale nasceranno eventi e iniziative di sensibilizzazione su diete equilibrate e rispettose dell’ambiente – conclude Giovanni Felice -. Il risvolto socio-economico è l’accorciamento della filiera agroalimentare, migliorando la remunerazione degli agricoltori e favorendo un risparmio per i consumatori in modo da fidelizzare la loro domanda di prodotti freschi”
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