Sollevato il veliero Bayesian e trasportato a Termini Imerese: oggi il sollevamento dell’albero
Il Bayesian, il famoso veliero affondato un anno fa nelle acque di Porticello, ha finalmente raggiunto il porto di Termini Imerese. Il relitto è stato trasferito grazie all’intervento della piattaforma galleggiante Hebo Lift 10, che ha condotto l’imbarcazione a destinazione dopo un’operazione complessa di recupero.
Una parte dell’imbarcazione, però, resta ancora sott’acqua: l’albero maestro, che era stato tagliato per permettere il sollevamento del relitto, giace ancora sul fondale. La seconda gru coinvolta nelle operazioni, la Hebo Lift 2, è rimasta nei pressi del punto del naufragio proprio per occuparsi di quest’ultimo recupero.
Stando al calendario stilato dalla società incaricata delle operazioni, l’albero verrà riportato in superficie lunedì. L’intervento sarà eseguito tramite l’impiego di speciali palloni di sollevamento, che verranno fissati alla struttura e gonfiati sott’acqua, permettendo così una risalita controllata e graduale.
Si prevede un’attività più agevole rispetto a quella necessaria per il corpo principale del veliero, considerato che l’albero è più leggero e isolato, e quindi più semplice da manovrare. Sommozzatori esperti e ingegneri marittimi seguiranno da vicino ogni fase dell’operazione, garantendo sicurezza e precisione.
Il rientro del Bayesian rappresenta un evento significativo per il mondo della navigazione storica. Il veliero, prima dell’affondamento, era impiegato per attività educative e crociere culturali, e ora si spera possa essere completamente restaurato per tornare a solcare i mari come simbolo di memoria e rinascita.
Le operazioni, condotte da un team internazionale altamente qualificato, sono state finora eseguite con grande competenza e rappresentano un modello per interventi simili su relitti di pregio storico e culturale.