Siccità, Musumeci: “In Sicilia dighe piene di sabbia, mai pulite in 40 anni”
L’ex presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci fa autocritica: “Sicilia dighe piene di sabbia, quando piove, gli invasi non si riempiono”.
“Il cambiamento climatico volgerà al peggio. Parlo con franchezza e onestà: sarà sempre peggio. Le crisi e le catastrofi non possono essere impedite, possiamo soltanto contenerne gli effetti. Non c’è territorio in Europa geologicamente più fragile di quello italiano”. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci nel suo intervento conclusivo alla seconda edizione del Forum Risorsa Mare organizzato a Palermo da The European House Ambrosetti e dal Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare.
“Non c’è l’infrastrutturazione nel territorio e se c’è è adeguata ad una determinata quantità di acqua – ha aggiunto – Il sistema di assorbimento non regge. Il nostro compito è quello di creare infrastrutture per il territorio”.
“Le dighe in Sicilia non sono vuote, sono piene di sabbia. Le dighe non si possono riempire quando piove perché sono occupate dalla sabbia; perché per 40 anni, 25 presidenti di Regione, non sono state mai pulite. Sono stati dati al commissario per la crisi idrica, Nicola Dell’Acqua, maggiori poteri proprio per realizzare e definire intanto la pratica dei tre impianti che dovranno consentire una integrazione. Abbiamo progettato il completamento della diga Blufi, che serve tre province, Palermo, Agrigento e Caltanissetta, e della diga Pietrarossa, ferma da 30 anni, il che significa 40 milioni di metri cubi d’acqua in più”.
“Bisogna lavorare per gli interventi immediati – aggiunge – e c’è un commissario regionale, Cartabellotta, nominato per affrontare questa gravissima, drammatica, inconcepibile situazione di emergenza”.