Leggi:

Attualità

Si avvicina Pasqua ed è subito caro voli: Schifani annuncia nuovi sconti

di Salvo Gallo -





E’ di nuovo emergenza caro voli. Pasqua sarà a fine marzo ma già in Settimana Santa, è passione per chi vorrà venire in Sicilia. Ieri, il presidente della Regione, Renato Schifani, è intervenuto su RAI Radio 1 e ha detto che dietro il ‘caro’ voli, c’è la “speculazione delle compagnie”. Intervenendo a ‘Giù la maschera’, ha spiegato che come Sicilia, ci si è fatti “carico del problema”, di avere “denunciato all’Antitrust l’esistenza di un cartello” e che “con propri oneri sta realizzando degli sconti fino al 50% per Roma e Milano, che estenderemo anche a Bologna e Firenze”. Massimo sforzo “ma se intervenisse l’Europa sarebbe una cosa buona”, ha detto il Governatore, ricordando come sino a pochi mesi fa, solo ITA e Ryanair collegassero la Sicilia al resto del Paese -ma in realtà c’erano anche anche Volotea e WizzAir- e spiegando che adesso c’è “AeroItalia che ha rotto il cartello, garantendo prezzi piu’ contenuti, costringendo le altre compagnie ad abbassarlii”. Ma ha omesso che ad esempio su Comiso, proprio AeroItalia ha cancellato volti già venduti, mettendo in grande ambasce chi li aveva acquistati. Poi ha ricordato le denunce all’Antitrust sul presunto ‘cartello’ ITA-RyanAir poi respinte ma anche che proprio l’Antitrust, grazie al governo Meloni, ha più poteri “e puo’ intervenire in maniera decisiva”. Di “pervicace politica degli sconti per ovviare al problema del caro-voli”, tornano a parlare chi non la gradisce definendola “strategia estemporanea”. A farlo sono l’ex rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, responsabile Trasporti di Italia Viva Sicilia e Giuseppe Salvo, professore di Tecnica ed economia dei trasporti all’ Università di Palermo. Siccome è “rivolta soltanto ai viaggiatori siciliani sulle tratte interne, è inefficace per favorire il turismo” ed è pure “inutile, dal momento che l’aumento del prezzo praticato dalle compagnie ha superato il valore dello sconto”. Secondo Micari e Salvo, con quei soldi si potrebbe fare molto altro per Siciliani e Turisti. Intanto Codacons ribadisce che sul tema ‘caro voli’ da Schifani arrivano solo parole che non faranno abbassare i prezzi dei biglietti mentre Ryanair ha chiesto alla Sicilia di abolire l’addizionale municipale e che se sarà fatto, risponderà con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei, 20 milioni di passeggeri all’anno e oltre 250 nuove rotte