Leggi:

Cultura

“Roda” di Eleonora Bordonaro fa tappa in Svizzera

di Elisa Petrillo -





Il concerto “Roda”, che accompagna il nuovo album della cantautrice siciliana Eleonora Bordonaro, ha registrato un grande successo durante la sua tappa in Svizzera. La performance, tenutasi il 28 maggio presso lo Studio 2 della Radio Svizzera Italiana (RSI) a Lugano Besso, ha affascinato il pubblico sia in sala che in diretta su Rete Due e in live streaming. Il progetto “Roda”, interamente cantato in galloitalico di San Fratello, un dialetto antico risalente al IX secolo e oggi parlato da meno di 3500 persone in una piccola area della Sicilia, si è rivelato un’esperienza unica. Il concerto ha saputo mescolare elementi di festa popolare, dancehall, antropologia, rock, fumetto e visione mistica, trasportando gli spettatori in un viaggio attraverso le tradizioni musicali siciliane. Sul palco, Eleonora Bordonaro è stata affiancata da Puccio Castrogiovanni, produttore dell’album, che ha suonato chitarra, marranzano, mandolino e tamburo a cornice, e da Marco Corbino alla chitarra. L’esibizione ha presentato un repertorio originale che ha visto la partecipazione dei Giudei di San Fratello, figure tradizionali della Pasqua sanfratellana, noti per suonare trombe ad un pistone di origine militare. Il concerto offrirà un’anteprima dello spettacolo che si terrà il 23 giugno al Palazzo della Cultura di Catania, nell’ambito del Marranzano World Festival, dove la band si esibirà al completo. Il successo della serata svizzera è stato testimoniato dall’entusiasmo del pubblico, che ha apprezzato la combinazione di marranzani, percussioni ed elettronica. L’evento ha messo in luce la teatralità e il fascino dell’antico dialetto galloitalico, una lingua unica della Sicilia, parlata nel borgo di San Fratello, di origine normanna.
Eleonora Bordonaro continua così il suo percorso di ricerca musicale, portando alla ribalta le peculiarità della sua isola natia e contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale siciliano.