Prima laurea europea a doppio titolo in Scienze motorie tra Catania e la Cina
Martedì scorso, nella prestigiosa sede principale della Fujian Normal University a Fuzhou, si è tenuta la cerimonia di laurea per 28 studenti che hanno conseguito il doppio titolo in Scienze Motorie, frutto di una convenzione internazionale stipulata nel 2018 tra l’Università di Catania e l’ateneo cinese. Questo accordo, uno dei pochi attivi in Europa nel campo delle Scienze Motorie, permette agli studenti di ottenere un titolo di studio riconosciuto sia in Cina che in Italia, incentivando la mobilità internazionale e l’arricchimento culturale.
La cerimonia, presieduta dal professor Giuseppe Musumeci, presidente del CdS in Scienze Motorie dell’Università di Catania, ha visto la partecipazione di una commissione composta da illustri accademici, tra cui i professori Xu Wenxin, Claudio Di Brigida, Wang Shaoxiang, Chen Zhenzhen, Zhong Xiaobo, Xu Yunli (campionessa olimpionica di pallavolo) e Bai Wei. Durante l’evento, il professor Musumeci ha consegnato le pergamene Unict ai neolaureati, sottolineando l’importanza di questa collaborazione accademica.
L’evento è stato aperto dal rettore della Fujian Normal University, il professor Wang Changping, e dal direttore del dipartimento di Scienze Motorie e Sportive, il professor Xu Wenxin. Il professor Musumeci ha inoltre presentato un videomessaggio del rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, che ha incoraggiato i neolaureati a proseguire i loro studi a Catania per ulteriori corsi di laurea magistrale e master, garantendo loro un’accoglienza calorosa e una formazione di alto livello.
“Le porte dell’Università di Catania sono sempre aperte per voi. Se vorrete tornare nella nostra città per continuare ad arricchire la vostra preparazione, troverete docenti pronti ad accogliervi nuovamente e a fare del loro meglio per garantirvi una formazione di alto livello,” ha affermato il rettore Priolo.
L’avventura didattica degli studenti cinesi è iniziata tre anni fa con lezioni a distanza a causa della pandemia. Solo dall’anno scorso, l’Università di Catania ha potuto ospitarli in presenza, offrendo lezioni pratiche intensive che hanno permesso loro di migliorare le competenze motorie e di apprendere le metodiche di allenamento degli sport di squadra e individuali. Questi programmi sono stati sviluppati in collaborazione con l’Associazione Italiana Arbitri (AIA) e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), garantendo un livello didattico di eccellenza.
“Un’esperienza assolutamente emozionante,” ha osservato il professor Musumeci, “che mi ha permesso di conoscere le loro usanze e i loro costumi durante una cerimonia così prestigiosa. Nel mio discorso ho voluto ribadire quanto sia strategica questa convenzione che ci permette di valorizzare i programmi di mobilità internazionale e di elaborare strategie di ricerca e didattica finalizzate alla crescita di entrambi gli atenei.”
Il professor Musumeci ha elogiato il bilancio finora eccellente della convenzione e ha espresso il suo impegno a continuare con i cicli successivi di studenti, evidenziando la disciplina, la purezza d’animo e la collaborazione degli studenti cinesi, nonché il grande rispetto per i docenti italiani che ogni semestre si recano in Cina per insegnare.
L’Università di Catania e la Fujian Normal University continueranno a collaborare strettamente per promuovere l’eccellenza accademica e la crescita reciproca, rafforzando i legami tra le due istituzioni e offrendo agli studenti opportunità uniche di formazione e sviluppo personale.
