Leggi:

Sport

Palermo-Parma Mignani alla ricerca della vittoria

di Attilio Scuderi -





Renzo Barbera, grande pubblico e grande sfida che rievoca i grandi match di Serie A. Tutti ingredienti importanti e una voglia matta per il neo tecnico del Palermo Mignani di firmare la prima vittoria da quando siede sulla panchina rosanero.
Si accendono i riflettori della Favorita con il fattore tre punti che servirebbe e sarebbe da spinta contro la capolista Parma.
Ducali forti e tremendamente spettacolari oltre che ad un passo dalla matematica promozione in Serie A. Quella tra Palermo e Parma sarà senza dubbio una delle sfide più affascinanti della trentaquattresima giornata di Serie B che si aprirà con questo anticipo e con quello, sempre alle 20.45, tra Reggiana e Cosenza.
Proprio il tecnico rosanero Mignani ha anticipato in conferenza stampa i temi della sfida: “Abbiamo giocatori di qualità in questo Palermo come Di Francesco, Insigne e Traorè che possono interpretare e agire dietro le punte, ma dipende dai momenti della partita. Come squadra dobbiamo capire quando forzare all’interno della gara. La fase difensiva va migliorata, abbiamo preso un paio di ripartenze letali e dobbiamo essere più bravi”.
“Credo che stiamo lavorando bene e miglioreremo ancora. Non ho vissuto un anno intero a Palermo, ma credo che ognuno ha i punti che merita, ma sono convinto che i valori alla fine vengono sempre fuori”. I rosanero, dunque, torneranno in campo dopo i due pareggi contro Sampdoria e Cosenza: Mignani dunque insegue la sua prima vittoria sulla panchina del Palermo è soprattutto una contro-scossa a quel sesto posto e ai 51 punti raccolti. All’andata allo Stadio “Ennio Tardini” lo scorso 10 dicembre fu spettacolo con oareggio per 3-3 grazie alla doppietta di Matteo Brunori e al gol di Segre.
La formazione del Palermo?
Mignani non potrà contare su Ranocchia e Vasic, mentre torneranno tra i convocati Di Mariano e Lucioni: probabile solita difesa a tre, davanti al portiere Pigliacelli agiranno Diakitè, Lucioni e Ceccaroni, mentre Di Mariano e Lund saranno gli esterni alti. In mediana ballottaggio Segre o Henderson accanto al solito Gomes.
La qualità poi sarà un problema e responsabilità per Di Francesco che galleggerà ancora una volta tra le linee a sostegno del tandem d’attacco formato con ogni probabilità da Brunori e Mancuso.
A parlare alla vigilia del match anche il tecnico degli emiliani, Fabio Pecchia: “Serve andare oltre quelli che sono i nostri limiti” ha dichiarato, “troveremo un ambiente di 30mila persone che spingeranno la propria squadra e serve una partita importante. Stanno tutti bene, anche dalla scorsa partita sono usciti tutti in buone condizioni. Abbiamo avuto una settimana diversa dalle precedenti, ma stanno tutti bene”.
Sulla possibilità di schierare in attacco la coppia Colak-Charpentier: “Noi abbiamo punte con caratteristiche diverse. Bonny e Mihaila hanno caratterische differenti da Charpentier e Colak.
È una possibilità perché stanno bene entrambi, anche sotto l’aspetto psicologico. Sono vivi ed è un’opportunità anche dall’inizio”.