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Attualità

Mare mosso, bagnanti in difficoltà. Interventi di salvataggio sulle spiagge dell’agrigentino

di Francesca Gallo -





È stata una domenica di tensione per gli operatori addetti alla sicurezza dei bagnanti sulle spiagge del litorale agrigentino. Il mare abbastanza agitato, con forte moto di risacca, ha generato diverse situazioni di pericolo. 

Momenti di paura sulla spiaggia di Capo San Marco, a Sciacca, dove due donne cinquantenni, hanno rischiato di annegare. Nel primo pomeriggio stavano facendo il bagno, quando si sono trovate in grosse difficoltà a raggiungere la battigia. Dopo svariati tentativi hanno perso le forze non riuscendo più a nuotare. E’ stato il pronto intervento dell’assistente bagnante Vito Montalbano, a servizio dello stabilimento balneare Mahili Beach, che ha evitato il peggio.

Il giovane, che già si era accorto delle difficoltà delle due bagnanti a rientrare a riva, dopo i ripetuti richiami ad avvicinarsi andati a vuoto, non ha esitato a tuffarsi in mare per portare soccorso alle due cinquantenni. 

L’operazione di salvataggio è andata a buon fine grazie anche al supporto di un altro giovane saccense che in quel momento si trovava sul posto, Francesco Milanese, della Marina Militare, prontamente intervento assieme al bagnino a prestare aiuto delle due donne in difficoltà. In evidente stato confusionale, stordite e impaurite, le due bagnanti sono state condotte presso l’infermeria della struttura balbeare, per le necessarie cure del caso.

E’ solo uno degli innumerevoli interventi di soccorso registratisi ieri sulle spiagge agrigentine a causa del mare molto mosso. Ad Eraclea Minoa, i bagnini Giuseppe Tavormina e Domenico Canzeri, in servizio al Lido Garibaldi, si sono adoperati in tre diversi salvataggi. Il primo, in mattinata, che ha consentito di mettere in salvo una sessantanovenne che era stata letteralmente risucchiata dalle onde. In serie difficoltà si è trovata anche un’intera famiglia, padre, madre e figlioletto che, all’improvviso, si sono visti impossibilitati a rientare a riva. Un ulteriore intervento di soccorso ha permesso di mettere in salvo anche una sessantacinquenne di Alessandria della Rocca che, dopo una nuotata, non riusciva a tornare verso l’arenile.

Tragedia, infine, a Lido Rossello di Realmonte, dove un favarese ha perso la vita, annegando. L’uomo, Gaspare Alessi, 58 anni, insegnante – secondo la ricostruzione dell’accaduto effettuata dai Carabinieri della locale Stazione – era intento a fare il bagno in mare, quando, all’improvviso, sarebbe stato colto da un malore, non riuscendo più a tornare a riva e annegando. A nulla è valso l’intervento degli operatori del 118 presenti sul posto. 

La tragedia ha scosso il paese e per il giorno dei funerali, il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, ha disposto il lutto cittadino.