Travolto dal torrente Crisa, trovato senza vita Matteo Ciurca
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di Matteo Ciurca, il 40enne di Leonforte travolto ieri pomeriggio dalla piena improvvisa del torrente Crisa, nell’Ennese. I Vigili del fuoco hanno rinvenuto questa mattina il corpo senza vita dell’uomo, dopo ore di perlustrazioni rese difficili dalla violenza dell’acqua e dalle condizioni meteo.
Decine di soccorritori hanno partecipato alle ricerche, riprese all’alba con l’ausilio di un elicottero dopo la sospensione notturna. Poco prima i vigili avevano trovato il suo cellulare, un segnale che faceva già perdere la speranza.
Ciurca viaggiava a bordo di una Fiat Panda assieme ad altre due persone, che sono riuscite a salvarsi arrampicandosi sul tetto della vettura. I tre percorrevano una strada di campagna parallela al torrente in contrada Noce, quando una violenta “bomba d’acqua” ha trasformato in pochi istanti l’alveo solitamente asciutto in una trappola mortale. La piena ha investito l’auto trascinando Matteo via dalla furia dell’acqua.
Il sindaco di Leonforte, Piero Livolsi, ha affidato ai social il suo cordoglio a nome dell’intera comunità: «Una tragedia che lascia sgomenti. Siamo vicini alla famiglia di Matteo in questo dolore immenso».
L’uomo lascia la moglie e due figli piccoli. La Procura ha aperto un’inchiesta per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto, mentre proseguono le operazioni di recupero della vettura.