Lorena Lanceri, vivandiera di Messina Denaro, condannata a 13 anni
Per il marito, invece, la condanna è di 6 anni e 8 mesi per favoreggiamento
Lorena Lanceri, la ‘vivandiera’ dell’ex boss mafioso Matteo Messina Denaro, è stata condannata a 13 anni e 6 mesi nel processo con rito abbreviato. Nel procedimento era imputata insieme al marito, Emanuele Bonafede, omonimo dell’uomo che ha prestato l’identità al super latitante. I due sono accusati di aver favorito la latitanza di Messina Denaro, arrestato a Palermo il 16 gennaio 2023 e morto nel carcere dell’Aquila il 25 settembre.
Accusata di favoreggiamento
Lanceri, inizialmente accusata di favoreggiamento aggravato, è stata condannata a 13 anni e 6 mesi perché il giudice ha riqualificato il reato in concorso esterno in associazione mafiosa. Per il marito, invece, la condanna è di 6 anni e 8 mesi per favoreggiamento. L’accusa in aula è stata rappresentata dal procuratore aggiunto della Dda Paolo Guido e dai sostituti Piero Padova e Gianluca De Leo.