L’opera del maestro Vincenzo Nucci a “Blu Sicilia, il mare nell’arte isolana”
di FRANCESCA GALLO
Apre a Modica “Blu Sicilia, il mare nell’arte isolana dal Novecento alla contemporaneità”, la mostra prodotta dall’associazione culturale Sikarte, che raggruppa una selezione di 53 opere di importanti artisti, siciliani e non, con l’intento di raccontare il mare isolano e l’intreccio di tematiche che lo coinvolgono. Dipinti, sculture, fotografie e installazioni, di artisti come Renato Guttuso, Piero Guccione, Bruno Caruso, Fausto Pirandello, trovano spazio nei locali della Società Operaia di Mutuo Soccorso, dando vita ad un percorso espositivo orbitante attorno al mare di Sicilia, universalmente riconosciuto come elemento di bellezza identitaria dell’Isola e fonte d’ispirazione per artisti di ogni tempo.
“Blu Sicilia” si propone come documentazione compiuta di quanto spesso il mare dell’Isola sia stato protagonista di grandi opere d’arte. Divisa in due sezioni scientifiche e tematiche, l’esposizione, nella prima, a cura di Giuliana Fiori, abbraccia l’arco temporale fino alla prima metà del Novecento, mentre, la seconda, curata da Chiara Canali, concentra l’attenzione sulla seconda metà del ‘900 fino alla contemporaneità. Tra gli artisti in mostra a “Blu Sicilia” anche il maestro Vincenzo Nucci, con l’opera “La Palma e l’azzurro”, un olio su tela, datata 2014. È una delle ultime produzioni realizzate dall’artista, nato e vissuto a Sciacca, ma prematuramente scomparso nel 2015. Profondamente legato alla sua città, che di lui conserva un ricordo indelebile, il Maestro Nucci si è distinto per la sua costante ricerca della sicilianità, trasportando nelle sue opere pezzi di paesaggio della Sicilia, frammenti di natura, di campagna, di case padronali, dove spicca su tutti la palma, esaltazione per eccellenza di quel barocco di cui è fortemente impregnata la terra isolana. Paesaggi che, nell’abilità del linguaggio artistico del maestro Nucci, si annullano nell’infinito della luce e delle sfumature di colore: il verde della campagna, il giallo, i colori accesi delle bouganville che gridano al sole la loro identità mediterranea, il blu della notte e l’azzurro del mare.
“Abbiamo accolto con estremo piacere l’invito di Sikarte a partecipare alla mostra – dichiara la famiglia di Enzo Nucci, nella fattispecie il figlio Fabio. Che un’opera di nostro padre – aggiunge – possa essere affiancata a nomi di artisti storicizzati, come Guccione, Guttuso, Pirandello o Caruso, è per noi motivo di grande soddisfazione”. L’opera del maestro Nucci si inserisce nella sezione Novecento, divenendo parte integrante del percorso artistico che traghetta il visitatore di “Blu Sicilia” in un ampio panorama aperto sull’infinito del blu, emblema della Sicilia e del suo mare, interpretato dagli artisti scelti, nei suoi molteplici aspetti e sfaccettature. Il mare che affascina, conquista e regala emozioni indelebili nel tempo. Quel mare che ritorna spesso nelle leggende, nei culti e nei miti, nelle tradizioni e nelle storie più recenti, raccontate da scrittori, poeti e registi, legate alla prorompente mediterraneità dell’Isola.
“Il mare è uno tra i più importanti tratti distintivi della Sicilia – dichiara Graziana Papale, presidente di Sikarte, l’associazione culturale promotrice dell’evento – parte integrante del patrimonio identitario di chi nell’Isola nasce e vive, ma anche una presenza coinvolgente per quanti solamente transitano in terra di Sicilia. La mostra, nata in sinergia con il Comune di Modica, punta a promuovere l’accessibilità culturale di spazi storici architettonicamente caratterizzanti, testimonianza di una città d’arte dichiarata patrimonio Unesco. È ospitata nei bassi del Palazzo della Cultura, edificio seicentesco e Monastero delle Suore Benedettine fino al 1860. Cornice ideale per un evento che gode della presenza di autori di grande rilievo che conferiscono alla collettiva un’aura di assoluto prestigio.
“Siamo orgogliosi di ospitare questo progetto che va ad arricchire notevolmente l’offerta culturale della nostra città – afferma Maria Monisteri, sindaco del Comune di Modica. Un’esposizione – aggiunge il primo cittadino – che celebra l’importante connessione dell’arte con il maestoso mare, simbolo della nostra terra e componente caratterizzante della nostra quotidiana essenza”. “Blu Sicilia” è un progetto che gode del patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e di Museum Osservatorio dell’Arte Contemporanea in Sicilia.
Inaugurata lo scorso 21 aprile, l’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 3 novembre e sarà visitabile tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.