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Attualità

Lombardo e Schifani ricordano l’anniversario dello statuto siciliano

di Antonino Marino -





“A quasi 80 anni dalla promulgazione ricordiamo lo Statuto e la battaglia indipendentista che lo ha preceduto e valorizziamone le potenzialità inespresse e talvolta mal impiegate. Rigore morale e amministrativo e senso di responsabilità ci permettano di risalire la china qualificandoci come eccellenza nell’Europa delle Regioni, che sappia dotarsi di una forte difesa comune e di una autorevole politica estera”. E’ toccato, e non è un caso, al leader del Movimento per l’Autonomia ed ex presidente della regione, Raffaele Lombardo, ricordare cosa c’è, storicamente, dietro lo statuto siciliano che ieri ha compiuto 78 anni. Per l’occasione la regione siciliana guidata da Renato Schifani ha organizzato una festa nei Giardini di Palazzo d’Orleans a Palermo. Centosettanta i giovanissimi studenti, di età compresa tra i 9 e i 12 anni, che accogliendo l’invito del presidente della Regione, hanno trascorso la mattinata tra i viali del parco, accompagnati dai loro docenti e dalle dirigenti scolastiche Rosalba Flora per l’istituto comprensivo Rosario Livatino di Ficarazzi e Antonella Di Bartolo per l’istituto Sandro Pertini di Palermo. A fare da cicerone, tredici studenti del terzo anno dell’istituto superiore Mario Rutelli di Palermo che hanno mostrato ai bambini gli animali che vivono nei Giardini, dai pavoni ai fenicotteri rosa, dai pappagalli ai pellicani, dalle aquile ai gufi, spiegando loro le caratteristiche di ogni specie e incuriosendoli con descrizioni dettagliate delle loro abitudini.  Dopo il tour, l’incontro con il presidente della Regione che si è intrattenuto con i ragazzi per circa un’ora, parlando delle istituzioni come “casa di tutti”, in particolare dei piccoli siciliani, di crescita nel rispetto delle regole e della legalità, di fiducia nel futuro, di volontà e determinazione per superare le difficoltà. Ricordando la promulgazione dello Statuto, il 15 maggio 1946, ha quindi esortato i giovanissimi siciliani e i loro docenti ad approfondire il tema dell’Autonomia e le sue peculiarità per acquisire una maggiore consapevolezza della storia e dell’identità del popolo siciliano e guardare al futuro senza perdere le radici. La festa si è conclusa con una merenda, pop corn, zucchero filato e un cappellino con il simbolo della Trinacria donato a tutti i bambini, visibilmente entusiasti del tempo trascorso a Palazzo d’Orléans.