Leggi:

Economia

Innovazione, tre nuovi bandi della Regione per oltre 160 milioni. Tamajo: “Così rendiamo la Sicilia più competitiva”

di Andrea Scarso -





La Regione Siciliana rilancia sul fronte dell’innovazione e della competitività d’impresa con tre nuovi avvisi pubblici del Programma FESR 2021-2027, per un totale di oltre 160 milioni di euro destinati a sostenere ricerca, open innovation e capitale umano. Tre direttrici che, secondo l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, rappresentano “i pilastri su cui costruire un’economia moderna, sostenibile e competitiva”.

“L’obiettivo – spiega Tamajo – è favorire la competitività del sistema produttivo siciliano, investendo su ricerca, tecnologie e capitale umano. La Regione scommette sulle idee, sulle competenze e sulle energie delle nuove generazioni per creare valore e lavoro qualificato”.

Ripresa Sicilia Plus: oltre 126 milioni per ricerca e trasferimento tecnologico

Il primo e più corposo bando è “Ripresa Sicilia Plus – Promozione della ricerca collaborativa e del trasferimento tecnologico” (Azione 1.1.1 A), che mette in campo 126.141.452 euro per finanziare progetti complessi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

L’obiettivo è favorire la collaborazione tra imprese, università, centri di ricerca e poli di innovazione, in particolare nei settori strategici per la transizione tecnologica dell’isola. Le domande possono essere presentate entro le ore 12 del 29 ottobre 2025.

Open Innovation Sicilia: 9,5 milioni per startup e incubatori

Il secondo avviso, “Open Innovation Sicilia – Realizzazione e potenziamento di spazi dedicati per la promozione dell’innovazione” (Azione 1.1.3), è rivolto a startup e aspiranti imprenditori.

Con una dotazione finanziaria di 9.548.472 euro, il bando sostiene la creazione di programmi di incubazione e spazi di contaminazione tecnologica per favorire la nascita e la crescita di nuove imprese innovative. Le candidature dovranno essere inviate entro il 31 ottobre 2025.

L’innovazione come chiave per il futuro della Sicilia

I tre bandi, accessibili attraverso lo Sportello telematico degli incentivi della Regione Siciliana, segnano una fase cruciale del nuovo ciclo europeo 2021-2027. L’attenzione al trasferimento tecnologico, al rafforzamento del capitale umano e al sostegno dell’imprenditoria innovativa costituisce un passo deciso verso una Sicilia che non guarda più solo alle emergenze, ma alle opportunità di crescita sostenibile.

Come ricorda Tamajo, “innovare non è solo una scelta economica, ma un dovere politico e culturale: significa rendere la Sicilia capace di competere, trattenere i talenti e attrarre investimenti”.