Un’altra tranche di 8 milioni per i Comuni interessati da concessioni di idrocarburi
Per l’assessore Colianni “Visione strategica contro spopolamento”
Si chiude il capitolo del fondo Royalties che ha messo in campo, in soli 7 mesi, 25 milioni di euro che sono stati utilizzati per interventi infrastrutturali, su un avviso pubblico che era fermo dal 2021.
“Oggi, con gli ultimi decreti di finanziamento, si chiude il cerchio con un’altra tranche di 8 milioni, sempre destinati a interventi strutturali – ha dichiarato l’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni che ha aggiunto: “Si tratta di un risultato che nasce da una visione concreta del governo Schifani, per contrastare lo spopolamento delle aree interne e per compensare diverse comunità siciliane sotto il profilo ambientale e infrastrutturale.”
Secondo le norme regionali queste risorse spettano per due terzi agli enti locali e per un terzo alla Regione Siciliana. Un grande lavoro di squadra degli uffici del dipartimento Energia, per il quale l’assessore ha ringraziato il direttore generale Carmelo Frittitta e tutto il suo staff.
Con l’ultima tranche sono previsti 5 interventi, destinati alla provincia di Enna salvo uno a Bronte, in provincia di Catania:
a Nissoria sarà finanziato un progetto per la realizzazione di un impianto sportivo polivalente lungo la statale 121, per un importo complessivo di 4 milioni 650 mila euro;
a Cerami, interventi per il risanamento del centro urbano mediante la riqualificazione e rigenerazione urbana del corso Umberto, per un importo complessivo di 1 milione;
a Troina, lavori per il completamento di un parcheggio nel centro storico tra la via Rizza e la via San Sebastiano, mediante l’acquisto e posa in opera di ascensore e realizzazione di opere annesse, importo impegnato 998.600, e, sempre a Troina, completamento del parcheggio a valle di via Roma, importo 499.800;
nel catanese, a Bronte, finanziata la conversione dell’ex Mattatoio Comunale a Isola Ecologica, per 1 milione 300 mila circa.
I Comuni, in quanto soggetti attuatori, dovranno rispondere entro trenta giorni, accettando i contenuti dei decreti e garantire la completa esecuzione degli interventi.
A breve sarà aperto il nuovo avviso da 28 milioni, già deliberato dalla giunta nei giorni scorsi.
