Il presidente Schifani inaugura la Festa dell’Amicizia, la kermesse organizzata dalla DC, dall’8 al 10 novembre, a Ribera
Arriva il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, a Ribera, in provincia di Agrigento, per l’inaugurazione della Festa dell’Amicizia, la kermesse organizzata dalla Democrazia Cristiana, in programma dall’8 al 10 novembre.
Una tre giorni di spettacoli, street food, convegni, incontri, dibattiti e tavoli tematici, con la partecipazione di esponenti nazionali e regionali della politica, dell’imprenditoria e del volontariato, per affrontare temi come l’agricoltura, gli enti locali, il federalismo fiscale, il turismo.
La cerimonia di apertura in piazza Duomo, alla presenza del Segretario Nazionale della DC, Totò Cuffaro e dell’onorevole Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars e segretario regionale organizzativo del partito, che ha fatto gli onori di casa.
“Anche quest’anno Ribera è pronta ad accogliere il popolo della DC – dichiara Pace – per vivere quello che è un momento importante per la Democrazia Cristiana che continua a crescere in tutta la provincia di Agrigento. Durante la tre giorni è attesa una grande partecipazione non solo da parte degli iscritti, ma anche di chi si sta avvicinando adesso alla politica e soprattutto dei giovani”.
Una festa dell’amicizia che per la Democrazia Cristiana diventa occasione di confronto e per promuovere riflessioni e programmi utili per continuare a costruire un’idea di futuro a misura dei giovani e delle donne – sottolinea Stefano Cirillo, segretario regionale del partito in Sicilia.
A “Donne e Giovani” sono dedicati i due congressi regionali del partito, in programma sempre a Ribera, con lavori presso il Cine Teatro Lupo, al termine dei quali vengono elette le rispettive segreterie.
La Festa dell’Amicizia a Ribera assegna anche il premio “Libere & Forti”, istituito dalla Democrazia Cristiana, andato quest’anno alla giovane Imane Hadrouj, la ragazza di origine nordafricana che ha deciso di studiare contro il volere dei genitori. A consegnare il riconoscimento, con la somma di cinquemila euro, l’avvocato Laura Abbadessa.
Nell’aula consiliare del palazzo municipale di Ribera, nella giornata inaugurale della Festa dell’Amicizia, il primo tavolo tematico, dal titolo “Sviluppo del territorio tra agricoltura e termalismo”.
“Abbiamo scelto l’agricoltura come tema iniziale della Festa dell’Amicizia perché è un settore strategico per l’economia siciliana che è stato messo a dura prova negli ultimi anni, da un lato, a causa della siccità, e dall’altro, per le alluvioni – dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC – accennando alla serie di iniziative messe in atto per fronteggiare le emergenze e alleviare la crisi degli agricoltori.
Sul tavolo del confronto la questione termale affrontata dal presidente della Regione, Renato Schifani, che nel corso del suo intervento ha parlato dei progressi che il Governo ha raggiunto nel percorso tecnico e amministrativo che punta alla riqualificazione e al rilancio dei complessi termali di Acireale e di Sciacca, due siti importanti per il turismo e l’economia isolana, confermando che entro fine dicembre sarà pubblicato l’avviso esplorativo per la ricerca dell’operatore economico a cui affidare la progettazione, la costruzione e la gestione dei due complessi termali.
Le ultime notizie in merito, riferiscono di sopralluoghi già effettuati, sia presso le Terme di Sciacca che in quelle di Acireale, da parte dei componenti del tavolo tecnico, istituito dal presidente Schifani e coordinato da Simona Vicari. Ispezioni svolte alla presenza, tra gli altri, del dirigente generale del dipartimento regionale delle Attività produttive Carmelo Frittita, del funzionario del dipartimento Tecnico delegato dal dirigente generale Duilio Alongi e di Luciano Abbonato in rappresentanza della Cassa Depositi e Prestiti.
“In entrambi i siti termali – ha dichiarato il presidente Schifani – sono state completate le analisi sulle acque e si sta procedendo speditamente con il cronoprogramma che ci siamo dati, destinando 90 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione alla riqualificazione ed alla valorizzazione dei due complessi termali. Il nostro progetto di rilancio del termalismo siciliano – ha aggiunto Schifani – prevede il pieno coinvolgimento dei territori, chiamati a fare la loro parte e a sfruttare questo lasso di tempo per programmare il potenziamento di tutte quelle infrastrutture necessarie per meglio cogliere l’occasione di sviluppo offerta dal rilancio delle terme”.
Nel cartellone della seconda giornata della Festa dell’amicizia della DC, a Ribera, un altro incontro, sul tema, “Quale futuro per la riqualificazione delle coste siciliane”, in programma sabato 9 novembre, alla ore 18, presso la sala convegni “E.e G. Ragusa”, con la partecipazione di Fabio Fatuzzo, commissario straordinario per la depurazione e il riuso e degli onorevoli Giorgio Assenza, capogruppo Fratelli d’Italia all’Ars; Giuseppe Carta, presidente IV Commissione Ars; Ignazio Abbate, presidente commissione Affari Istituzionali all’Ars; Salvatore Giuffrida, componente III Commissione Ars e del professor Corrado Monaco, ex presidente nazionale del Movimento Azzurro.
Si parlerà di riqualificazione delle coste siciliane, che può portare a un miglioramento dell’ecosistema marino e terrestre, attraverso un’azione di promozione della biodiversità, di riduzione dell’inquinamento e d’incremento del turismo; di risanamento dei litorali, per affrontare anche la problematica legata alle costruzioni abusive ed in particolare della possibile sanatoria delle costruzioni sorte sulla fascia costiera entro i 150 metri dal mare tra il 1976 e il 1983, e si discuterà degli investimenti che possono attrarre turisti, creando posti di lavoro nel settore del turismo e della ristorazione.
Alla Festa dell’Amicizia previsti anche momenti dedicati alla solidarietà. Domenica 10 novembre ci sarà un pranzo solidale, in programma alle ore 14, presso il “Parco degli Aranci”.
“L’iniziativa del comitato della ‘Festa dell’Amicizia’, in collaborazione con Opc Leali, sarà un momento conviviale per socializzare, cantare, ballare e pranzare facendo del bene – dichiara il capogruppo della DC all’Ars, Carmelo Pace -. Il ricavato del pranzo di beneficienza verrà, infatti, utilizzato durante le festività del Santo Natale per offrire una giornata d’amore e un pranzo alle persone che vivono in uno stato di povertà estrema”.