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Cultura

“Favole da Incubo” Al teatro con la criminologa Bruzzone

di Elisa Petrillo -





“Favole da Incubo”: ha debuttato nella serata di ieri alle ore 21 al teatro ABC di Catania lo spettacolo di Roberta Bruzzone, che sfida gli stereotipi di genere. Ideato e portato in scena dalla psicologa forense e criminologa investigativa, questo show unico si presenta come un viaggio nella manipolazione affettiva mortale, progettato per scuotere la coscienza collettiva e sfidare le distinzioni di genere radicate nella società.
Organizzato da Artespettacolo srl e portato in Sicilia grazie alla Agave Spettacoli di Andrea Randazzo, “Favole da Incubo” ha presentato il suo primo atto a Catania, al Teatro ABC, che sarà seguito da una rappresentazione anche a Palermo, questa sera, al Teatro Golden. Anche la performance di Palermo è prevista per le ore 21:00.
L’intenzione di Roberta Bruzzone è chiara: risvegliare nelle persone la consapevolezza delle voci interne che, spesso involontariamente, perpetuano pregiudizi e stereotipi di genere.
Attraverso il dialogo diretto con il pubblico, la criminologa vuole scardinare gli schemi mentali che troppo spesso portano a crimini efferati.
Il suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne è lungo e documentato, non solo attraverso la sua professione ma anche nel suo ruolo di ambasciatrice del Telefono Rosa Onlus e autrice di numerose pubblicazioni in materia di criminologia e psicologia. Lo spettacolo offre un’analisi incisiva degli stereotipi di genere più comuni e dannosi: la credenza che gli uomini siano naturalmente predestinati a comandare e le donne a prendersi cura della famiglia, per esempio.
Queste narrazioni non solo influenzano la dinamica delle relazioni private, ma si estendono anche al mondo del lavoro e alla vita sociale, con conseguenze talvolta tragiche.
Il format di “Favole da Incubo” include musica dal vivo, che accompagna la narrazione di casi di cronaca nera tra i più sconvolgenti degli ultimi anni, dove questi stereotipi hanno giocato un ruolo tragico. La performance non solo mette in scena le storie, ma invita anche alla riflessione su come pregiudizi, stereotipi e tabù influenzano tutti noi — vittime, assassini, opinione pubblica e media.
“Favole da Incubo” non è solo un evento teatrale, ma un imperativo culturale che chiama a una profonda riflessione e, si spera, a un cambiamento duraturo nelle mentalità e nelle azioni di tutti noi.
La dottoressa Roberta Bruzzone è laureata in Psicologia Clinica, è Psicologa Forense e Criminologa, ma anche un’esperta nelle tecniche di analisi, valutazione e diagnosi di abuso nei confronti di minori e nell’ambito della violenza sulle donne.
Inoltre, è stata nominata ambasciatrice del Telefono Rosa Onlus nel mondo nel 2012.
La criminologa è da sempre in prima linea contro la violenza sulle donne e racconta sia nei suoi numerosi interventi in televisione, sia nei suoi libri, tra cui “Favole da incubo”, i casi di cronaca nera tra i più sconvolgenti degli ultimi anni attraverso un’analisi lucida e necessaria degli stereotipi di genere che hanno provocato queste tragedie annunciate, per sconfiggerli una volta per tutte.