Leggi:

Catania

Blitz a Catania: accusati di rapine armate ai danni di imprenditori

di Bianca Giunta -





CATANIA – Un’operazione ha portato all’arresto di cinque persone, accusate di rapina aggravata in concorso e porto illegale di armi.

Tra gli arrestati figura Angelo Mascali, 64 anni, ex collaboratore di giustizia ed ex esponente di rilievo della famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano, storica articolazione di Cosa nostra catanese.

Il blitz, coordinato dalla Procura di Catania e condotto dai carabinieri del Comando provinciale, rappresenta la conclusione di un’indagine complessa che avrebbe permesso di ricostruire l’attività di un gruppo criminale organizzato, capace di agire con metodo e pianificazione militare.

L’obiettivo – secondo gli investigatori – era colpire imprenditori e autotrasportatori locali attraverso rapine studiate nei minimi dettagli.

Le rapine ricostruite dagli inquirenti

Le indagini, basate su intercettazioni, pedinamenti e riscontri diretti sul territorio, hanno documentato due episodi distinti, avvenuti l’8 maggio e il 20 giugno 2025, ai danni di autotrasportatori provenienti dalle province di Palermo ed Enna, impegnati nel commercio di materiale ferroso.

Nel primo caso, una delle vittime sarebbe stata attirata con l’inganno in una ditta della zona industriale di Catania, con la promessa di una compravendita di rottami per 10.000 euro. Giunto sul posto, l’uomo sarebbe stato aggredito e derubato, colpito al volto con il calcio di una pistola e lasciato ferito a terra.

Il secondo episodio, con dinamiche simili, avrebbe coinvolto Antonino Mascali e Rosario Viglianisi: la vittima, invitata in azienda con il pretesto di ricevere un pagamento di 15.800 euro, sarebbe stata poi seguita, bloccata e minacciata di morte. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Angelo Mascali avrebbe sottratto l’intera somma e altri 500 euro custoditi nel portafoglio dell’uomo.

Gli arrestati

In carcere sono finiti:

  • Angelo Mascali, 64 anni, ex collaboratore di giustizia;
  • Lorenzo Mascali, 46 anni;
  • Antonino Mascali, 28 anni;
  • Giuseppe Mascali, 53 anni;
  • Rosario Viglianisi, 27 anni.

All’operazione hanno partecipato oltre 70 militari, supportati da unità cinofile ed elicotteri del nucleo operativo. Le perquisizioni si sono estese a diverse località della provincia etnea, mettendo fine a una serie di episodi che avevano generato forte allarme tra gli imprenditori del settore.

Un ex pentito tornato al crimine

Angelo Mascali, divenuto collaboratore di giustizia nel 1998, aveva in passato fornito informazioni decisive su diversi processi antimafia, contribuendo a ricostruire la struttura e i legami economici della cosca Santapaola-Ercolano.

Il programma di protezione gli era stato revocato nel 2023, dopo la scoperta di nuovi contatti illeciti. Da quel momento, secondo gli investigatori, Mascali avrebbe ripreso a delinquere, mettendo insieme un gruppo di fedelissimi con cui progettava rapine e azioni intimidatorie contro imprenditori locali.

L’inchiesta, definita dagli inquirenti “un colpo decisivo a un sistema criminale di ritorno”, mostra come vecchie figure mafiose tentino ancora di riemergere in contesti economici apparentemente “puliti”, sfruttando conoscenze, relazioni e il linguaggio della paura.


Parole chiave SEO

blitz Catania, arresti Catania, ex pentito Angelo Mascali, famiglia Santapaola Ercolano, rapine imprenditori Catania, Cosa nostra catanese, carabinieri Catania, operazione antimafia Catania, indagine Procura Catania, cronaca Sicilia.