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Attualità

Agrigento, studenti in caserma “Carabinieri per un giorno”

di Francesca Gallo -





di FRANCESCA GALLO
La caserma del Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento apre le porte agli studenti del territorio, nell’ambito delle iniziative finalizzate a promuovere la cultura della legalità.
Gli studenti “Carabinieri per un giorno”, alunni dell’Istituto Comprensivo “Garibaldi” di Realmonte, hanno avuto l’opportunità di apprendere attraverso un contatto diretto le diverse funzioni svolte dai militari nell’ambito della loro quotidiana attività al servizio dei cittadini.
Una giornata intensa che ha permesso loro di vedere e toccare con mano l’equipaggiamento della Sezione Operativa e della Sezione Radiomobile, di salire sulle autoradio e sulle moto in dotazione, di ascoltare in diretta le comunicazioni con la Centrale Operativa, nonché di scoprire le apparecchiature radio utilizzate per svolgere il delicato lavoro di coordinamento e supporto alle pattuglie esterne e di risposta al cittadino attraverso il numero unico di emergenza “112”.
Studenti attenti e curiosi, hanno seguito con interesse le spiegazioni e posto domande ai rappresentanti delle forze dell’ordine e tra un’attività e l’altra hanno conosciuto e accarezzato Blade, il cane del Nucleo Cinofili di Palermo ed esplorato le attività svolte dai Carabinieri della Biodiversità che si occupa di tutelare la natura.
L’iniziativa, organizzata a conclusione di un ciclo di incontri che hanno permesso di affrontare temi quali il bullismo e l’uso consapevole dei social network, ha dato la possibilità ai ragazzi di poter conoscere più da vicino i diversi reparti dell’Arma dei Carabinieri, in particolare il Nucleo Operativo e Radiomobile, il Reparto Biodiversità dei Carabinieri forestali di Reggio Calabria e del Nucleo Cinofili di Palermo.
LA MOSTRA “VALORIZZARE
IL SOMMERSO”
La visita presso il Comando Provinciale è stata un’occasione anche per poter visitare la mostra “Valorizzare il Sommerso”.
Si tratta di un’esposizione di reperti archeologici recuperati dai Militari dell’Arma, quali manufatti in terracotta di varie tipologie, frammenti di un sarcofago recentemente consegnato al Museo Griffo di Agrigento dal Comando Tutela Patrimonio Culturale di Roma, e numerose anfore ritrovate nel mare di fronte alla costa siciliana.
Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri che non è nuovo a questo tipo di iniziative. Nell’aprile dello scorso anno aveva ospitato all’interno della caserma “Biagio Pistone”, nell’ambito di una giornata di incontro-confronto con la società civile, gli alunni dell’istituto “De Amicis” di Milano.
Anche in quella occasione, ai 36 alunni delle classi medie inferiori che erano stati coinvolti, venne illustrata una panoramica sul ruolo dei carabinieri nella società e sui loro compiti e doveri, e la possibilità di confrontarsi con gli operatori della centrale operativa, primi interlocutori del cittadino in caso di necessità.
Visita inserita in un più ampio progetto di gemellaggio, tra l’istituto comprensivo “Quasimodo” di Agrigento e la scuola milanese, proiettato a valorizzare il connubio imprescindibile tra legalità e ambiente e che ha visto partner anche l’associazione ambientalista “Marevivo”, consentendo ai ragazzi, durante i tre giorni di permanenza in Sicilia, di apprezzare e comprendere pienamente le bellezze naturalistiche e ambientali del territorio agrigentino.
L’Arma dei Carabinieri, vicina ai giovani così come a tutti i membri della comunità, considera queste occasioni di incontro e conoscenza reciproca come un’opportunità per rafforzare il messaggio di legalità e di sicurezza con la società, troppo spesso sottovalutato.