Agrigento ricorda Falcone e Borsellino: una giornata di memoria e impegno civile
Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025, ha dedicato la giornata del 21 giugno a un intenso momento di commemorazione in onore di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati assassinati dalla mafia nelle stragi di Capaci e via D’Amelio nel 1992, insieme a Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina.
La data scelta, il 21 giugno, assume un valore simbolico: collocata tra il 23 maggio e il 19 luglio, segna il tempo di dolore e di svolta per l’intera nazione. Le celebrazioni inizieranno alle ore 10:00 al Teatro Pirandello, alla presenza di rappresentanti istituzionali, vertici della magistratura di Palermo e Agrigento, esponenti delle forze dell’ordine e sindaci del territorio.
L’iniziativa, promossa dalla presidente della Fondazione Agrigento 2025, Maria Teresa Cucinotta, vedrà anche la partecipazione dei familiari delle vittime. Si aprirà con l’inaugurazione della mostra fotografica dell’ANSA “L’eredità di Falcone e Borsellino”, curata dai giornalisti Francesco Nicastro e Franco Nuccio. L’esposizione ripercorre i percorsi paralleli dei due giudici, dall’infanzia nel quartiere palermitano della Kalsa fino agli anni della lotta alla mafia, attraverso immagini private e d’archivio.
La mostra, già presentata nel 2012 a Palermo con l’allora presidente Giorgio Napolitano, ha fatto tappa in sedi prestigiose come la Camera dei Deputati, il Parlamento europeo e l’OSCE, ed è stata visitata da migliaia di studenti in tutta Italia. Anche ad Agrigento saranno presenti delegazioni scolastiche, inclusi gli alunni del Convitto nazionale di Palermo, frequentato da Falcone, e i musicisti del Conservatorio Toscanini di Ribera, che eseguiranno l’inno nazionale.
Seguirà la proiezione del docufilm omonimo, che ripercorre le vicende personali e professionali dei due magistrati attraverso le testimonianze di familiari, colleghi e giornalisti. La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale L’ultima estate di Claudio Fava, con Simone Luglio e Giovanni Santangelo, per la regia di Chiara Callegari.
