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Attualità

A Viagrande focus sull’evoluzione della ginecologia estetica

di Antonino Marino -





Tra le varie discipline della medicina estetica, la ginecologia ha registrato, negli ultimi anni, un notevole sviluppo. Trattamenti come Radiofrequenza, Laser, Carbossiterapia e Biostimolazione, una volta riservati esclusivamente ai medici estetici, sono ora parte integrante della pratica quotidiana del ginecologo moderno. Argomenti, tra gli altri, in discussione a Viagrande (provincia di Catania) nel primo congresso dell’AIGEF (Associazione Italiana di Ginecologia Estetica e Funzionale) in Sicilia. Un evento dedicato agli specialisti del settore organizzato con il patrocinio della Regione Siciliana e dell’Assessorato della Salute. Molteplici e di grande interesse gli obiettivi dell’incontro. In primo luogo le cause dell’invecchiamento vulvo-vaginale e le varie opzioni terapeutiche disponibili. Queste includono terapie locali, terapie iniettive, carbossiterapia, laser e radiofrequenza, offrendo un ampio spettro di soluzioni per affrontare questa comune problematica. 

Un altro importante tema l’analisi delle patologie della vulva. Sul piatto la sinergia tra ginecologia e medicina estetica che può portare a miglioramenti sia funzionali che estetici, offrendo alle pazienti una qualità di vita superiore. “I genitali esterni femminili subiscono numerosi cambiamenti nel corso della vita di una donna – spiega Rosario La Spina, già direttore del dipartimento materno e infantile Asp C – a causa di variazioni ormonali, parto, interventi chirurgici, patologie oncologiche e invecchiamento. La medicina estetica offre un supporto prezioso per migliorare non solo l’aspetto, ma anche la funzionalità di queste aree. Questo incontro ha l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle diverse tecnologie disponibili sul mercato come Laser, Radiofrequenza ed Elettroporazione, e di fornire solide basi scientifiche per migliorare l’approccio clinico e terapeutico a varie patologie che interessano la sfera genitale e non solo.” Tra i temi principali anche quello della vulvodinia, una condizione dolorosa e spesso debilitante, oggetto di approfondimento con una discussione sulle nuove frontiere del trattamento. Ma non solo: anche le alterazioni vaginali nel post-partum, con la condivisione di esperienze personali e discussioni sulle migliori pratiche per affrontare queste problematiche. La chirurgia estetica e funzionale dei genitali esterni è un altro tema centrale, con un focus sulle tecniche e le innovazioni più recenti. Non per ultimo il tema degli inestetismi del corpo femminile, esaminando le strategie di trattamento e i protocolli personalizzati che possono aiutare le donne a sentirsi più sicure e soddisfatte del proprio corpo. Questi argomenti rappresentano un’importante evoluzione nell’integrazione della medicina estetica con la pratica ginecologica, offrendo nuove possibilità terapeutiche e migliorando il benessere complessivo delle pazienti. Nel congresso anche uno spazio dedicato agli inestetismi del corpo femminile, con discussioni interattive sui protocolli personalizzati di carbossiterapia, trattamenti per la lassità addominale e le smagliature.