A un “nuovo” Catania il primo round dei playoff
di ATTILIO SCUDERI-A un “nuovo” Catania il primo round dei playoff
L’uomo della pioggia. David Bouah ha fatto letteralmente impazzire i 300 tifosi del Catania inzuppati, ma felici, per essere riusciti a staccare un biglietto a tempo record per la stadio Caravaggio.
Il Catania si porta così a casa il primo round del turno nazionale dei playoff matando una temibile Atalanta Under 23. Tra spreco e sofferenza i novanta minuti dei rossazzurri, ma tremendamente sul pezzo e cinici nel buttare dentro l’unica vera occasione della ripresa, con il gol arrivato a pochi minuti dalla fine del match.
La risposta dei giocatori è arrivata rispetto alla mediocrità del campionato, in linea con l’unica luce chiamata Coppa Italia. Gara meritata con un primo tempo dove Di Carmine e Cianci hanno buttato al vento le occasioni d’oro che avrebbero consegno vantaggio meritato ai rossazzurri. Invece fisiologica sofferenza nella ripresa con un Catania più basso e una Atalanta elettrica e vicina al gol nei primi venti minuti.
Il Catania alla fine ha vinto perché è rimasto in campo con concentrazione e dedizione per tutti i novanta minuti; perché chi è entrato non ha fatto mancare il suo apporto; perché pur concedendo qualcosa, ha comunque creato tanto.
Secondo qualcuno è un ‘nuovo Catania’? Bisogna stare con il piede sul freno e forse prendere novanta minuti dopo novanta minuti è il segreto migliore. Ma sarebbe autolesionistico placare l’entusiasmo della piazza.
Il Catania deve cavalcare tutto questo e la spinta del Massimino sabato alle ore 20:30 può aprire il passaggio del turno.
Zeoli fa giustamente il pompiere, senza enfatizzare gli aspetti positivi perche questa squadra non ha bisogno di elogi, ma di tensione.
Intanto è gia cominciata la prelazione per gli abbonati al match di ritorno, poi via alla vendita libera dove il sold out è assicurato. Quello che succederà è ancora da scrivere, ma il Catania necessita di adrenalina e stimoli, senza lodi e senza distruggere ciò che è stato creato con cura danzando sotto la pioggia.
