Parroco di Sciara ripristina le indicazioni stradali con il pennarello. Barbagallo: “Frazione dimenticata”
Con un gesto simbolico ma potente, padre Giuseppe Cicala, parroco della Chiesa Maria SS del Carmelo di Sciara, ha voluto attirare l’attenzione sulle condizioni di abbandono della piccola frazione collinare di Giarre. Armato di un pennarello nero e salito su una sedia, il parroco ha ripristinato il nome della frazione su un cartello stradale ormai illeggibile a causa del tempo.
Questo gesto, apparentemente semplice, nasconde una protesta più profonda. Da anni, infatti, la comunità di Sciara lamenta uno stato di generale abbandono. “Non ho ripristinato la scritta ‘frazione di Giarre’ perché credo che sia evidente che il nostro piccolo borgo non rientri nella giurisdizione comunale,” ha dichiarato il parroco con una punta di ironia. “Da due anni lottiamo per un cartello decente, perché si cambi la segnaletica e la gente possa trovare il percorso verso la chiesa. Niente da fare: i fedeli devono solo affidarsi alla fede, alla Madonna del Carmelo, recitare le invocazioni adatte e poi, chissà, forse arriveranno davanti alla chiesetta del piccolo borgo.”
Ma non si tratta solo di una questione di decoro pubblico. L’assenza di strisce pedonali davanti alla chiesa e di dissuasori di velocità rappresenta un serio problema di sicurezza per i pedoni. “Le auto sfrecciano a velocità in questa stradina di campagna,” continua il parroco di Sciara, “e molti dei fedeli che compongono la nostra comunità sono anziani. Una circostanza che rischia di sfociare in tragedia. Siamo totalmente abbandonati. Chi dovrebbe occuparsi di Sciara ha dimenticato che siamo frazione di Giarre.”
La denuncia del parroco non è passata inosservata. Giovanni Barbagallo, presidente del Consiglio comunale, ha raccolto l’appello di don Giuseppe. “Ho sentito don Giuseppe Cicala, parroco da anni attivo per la comunità di Sciara,” ha spiegato Barbagallo. “Mi auguro che il suo grido d’allarme non cada nel vuoto e che diventi uno stimolo forte affinché si agisca tempestivamente per la risoluzione dei problemi che affliggono la piccola frazione giarrese, evidentemente dimenticata da tempo. Tutti i cittadini meritano attenzione e rispetto, anche e soprattutto se vivono in zone periferiche. Nei prossimi giorni, insieme ad una delegazione di consiglieri comunali di Giarre, farò visita alla comunità di Sciara per ascoltare e supportare le legittime istanze dei residenti.”