Conciliare i tempi tra vita e lavoro, progetto di welfare integrato di Confesercenti Sicilia
Palermo Concilia, sulla conciliazione dei tempi tra vita e lavoro, è un progetto per portare il welfare aziendale dentro le micro e piccole imprese e mostrare quanto questo sia conveniente nella vita delle aziende, dei lavoratori e dei territori.
È l’obiettivo di ‘Palermo Concilia’, il progetto di welfare integrato promosso da Confesercenti Sicilia che, tra le sue misure centrali prevede la realizzazione di un portale dei servizi di assistenza all’interno delle aziende.
L’iniziativa, presentata stamane nella sede di Confesercenti Sicilia metterà in rete, in modalità geo-referenziata, i servizi pubblici e privati riservati al cittadino. Un accesso che si realizzerà grazie a convenzioni con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Palermo e il dipartimento regionale alla Famiglia nell’ottica di coniugare gli strumenti di welfare territoriale con quelli delle aziende di ogni dimensione, dal momento che questo genere di integrazione risulta sempre più efficace per contenere il peso dell’inflazione, restituendo così un maggiore potere d’acquisto a lavoratori e famiglie.
“Palermo Concilia” è stato selezionato dal Dipartimento Famiglia e Politiche sociali della Regione Siciliana tra i progetti che meglio hanno partecipato al bando “Conciliazione dei tempi di vita-lavoro – Promozione di iniziative di welfare aziendale familiare per il miglioramento del benessere lavorativo”, pubblicato alla fine dell’anno scorso. La misura presentata ieri è una delle 16 di una progettualità che a Palermo movimenta un finanziamento complessivo superiore al milione di euro. La quota-parte attribuita a ‘Palermo concilia’ ammonta a circa 90mila euro. Un percorso culturale, quello che il progetto di Confesercenti punta a avviare, che prevede la realizzazione di un portale dei servizi di assistenza all’interno delle aziende.
Tra i soggetti svantaggiati che potranno avvalersene saranno in particolare le donne, che potranno conciliare la loro dimensione affettiva, genitoriale e familiare con le opportunità offerte da quella lavorativa in azienda, così come al momento di ricerca del lavoro.
Ma questa infrastruttura digitale sarà utile anche a altre politiche territoriali per la famiglia, creando la prima rete online del welfare a Palermo.
In questo quadro – spiega l’assessore comunale alle politiche sociali continua Rosi Pennino “il comune di Palermo interviene mettendo a sistema tutte le attività già portate avanti dall’amministrazione sulle quali insistono gli assi di supporto di ‘Palermo concilia’, a cominciare dal servizio educativo domiciliare”.
Il progetto di Confesercenti Sicilia ha come partner tecnico la società Innova srl e prevede anche altri interventi. Tra questi l’attivazione di buoni spesa a Km0per permettere ai lavoratori, attraverso l’app APPaga, di utilizzare il welfare aziendale presso i negozi di prossimità.
“Realizzando piattaforme simili in altre città italiane, abbiamo riscontrato una rivitalizzazione dei territori – spiega Fabio Streliotto, co-founder di Innova –. Valgano gli esempi delle Marche, dove in 2 anni di attività i lavoratori hanno speso più di 1milione e 200mila euro nel territorio; e del comune veneto di Cittadella, poco più di 20mila abitanti, dove in 18 mesi di attività del progetto sono stati spesi oltre 600mila euro di credito welfare”.
“Riuscire a comunicare bene i servizi di welfare e semplificare l’utilizzo dei crediti di welfare aziendali e pubblici è un importante passo strategico” ha detto il presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina -Con questo progetto vogliamo portare il welfare aziendale dentro le micro e piccole imprese e mostrare quanto questo sia conveniente nella vita delle aziende, dei lavoratori e dei territori. Conciliare i tempi di lavoro con tanti altri spazi di vita, individuali e familiari, significa contribuire a migliorare il livello generale della qualità di vita”.
Attorno a questo progetto si sta attuando un’efficace sinergia tra istituzioni e associazioni di categoria. Lo ha sottolineato nella conferenza stampa di stamane anche l’assessore comunale alle Attività produttive Giuliano Forzinetti:“Le soluzioni strategiche che stanno mettendo in campo vedono la collaborazione di diversi uffici e assessorati verso un’unica direzione: supportare il tessuto economico e sociale di Palermo”. Oltre allo strumento tecnologico, online entro Natale 2024, sarà attivato un welfare point per supportare le persone che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici.