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Cronaca

Addaura, condanna per violenza sessuale: 5 anni e 4 mesi a un giovane di 19 anni

di Edoardo Gentile -





Un anno fa la denuncia di una ragazzina di 14 anni aveva acceso i riflettori sulla scogliera dell’Addaura. Oggi, quella vicenda si è chiusa con una sentenza: un giovane di 19 anni è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale, in seguito all’aggressione subita dalla minore nella notte tra il 13 e il 14 luglio all’Addaura.

L’aggressione sulla scogliera all’Addaura

Secondo la ricostruzione, i due si erano conosciuti in un locale sul lungomare Cristoforo Colombo. Dopo aver trascorso del tempo insieme, si erano spostati sulla scogliera. È lì che, stando al racconto della giovane, il ragazzo avrebbe approfittato della sua fragilità per consumare la violenza.

La vittima, sconvolta, era rientrata subito nel locale, confidandosi con le amiche e chiedendo aiuto a un addetto alla sicurezza. Poi, accompagnata dalla madre al Policlinico, aveva denunciato quanto accaduto ai carabinieri, fornendo elementi decisivi per individuare il responsabile.

La condanna per violenza sessuale

Il procedimento si è svolto con rito abbreviato davanti al gup Marta Maria Roberta Bossi. Il giudice ha inflitto una pena quasi doppia rispetto ai 3 anni chiesti dalla Procura, ritenendo i fatti di particolare gravità. Alla condanna detentiva si aggiunge una provvisionale di 10 mila euro a titolo di risarcimento per la giovane, che si è costituita parte civile tramite i genitori.

Un segnale forte contro gli abusi

La sentenza per violenza sessuale rappresenta un segnale importante in una città già scossa da episodi di cronaca simili. La magistratura ha voluto dare un messaggio chiaro: le violenze sui minori non saranno trattate con indulgenza.

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