Truffa ai fondi del PNRR con il credito d’imposta
Questa operazione evidenzia l'impegno costante della Guardia di Finanza nel verificare la corretta destinazione delle risorse del PNRR per sostenere l'economia e modernizzare il Paese
I finanzieri del Comando Provinciale di Catania, durante i controlli per la corretta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, hanno scoperto un meccanismo utilizzato da quattro imprenditori di Acireale per ottenere indebitamente contributi tramite crediti d’imposta. La Compagnia di Acireale ha condotto controlli specifici sull’impiego dei finanziamenti per i beni strumentali 4.0, dispositivi industriali con tecnologie digitali per l’analisi dati in tempo reale.
La scoperta della GdF
Nonostante gli imprenditori abbiano investito in beni strumentali, i controlli hanno rivelato che non sfruttavano la capacità di scambiare informazioni, violando così i requisiti normativi e privando gli utenti dei benefici fiscali. I controlli hanno dimostrato che le imprese non cercavano di automatizzare i loro processi, ma miravano a evitare il pagamento dei tributi erariali. Risultato: crediti d’imposta indebiti per circa 184.500 euro, di cui circa 103.000 euro utilizzati impropriamente. Questa operazione evidenzia l’impegno costante della Guardia di Finanza nel verificare la corretta destinazione delle risorse del PNRR per sostenere l’economia e modernizzare il Paese.
