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Cronaca

Tenta di aggredire la moglie e urla alle forze dell’ordine

di Alessandro Fragalà -





Momenti di tensione nel quartiere catanese di San Giorgio nella giornata di mercoledì, dove un uomo di 41 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. L’episodio si è verificato in un’abitazione al secondo piano, dove l’uomo, un venditore ambulante con precedenti penali, è stato bloccato dai Carabinieri dopo una chiamata al 112 da parte della sua compagna. La donna, spaventata, ha raccontato ai militari che il compagno, dopo l’ennesima lite culminata in violenza, era andato via di casa. Poco dopo, però, è tornato indietro pretendendo di rientrare a tutti i costi. Quando i Carabinieri sono arrivati, l’uomo era in preda a una forte agitazione e urlava contro tutti i presenti, tra cui parenti e vicini di casa che tentavano invano di calmarlo. Nonostante la presenza dei militari, l’uomo ha continuato a inveire e ha iniziato a colpire con pugni e calci il muro della palazzina, urlando “arrestatemi oppure l’ammazzo”. I Carabinieri della Stazione, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Catania, sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in sicurezza. Solo a quel punto i militari sono potuti entrare nell’abitazione, dove la donna si era barricata insieme ai figli minorenni, terrorizzata. La signora, rassicurata dai Carabinieri, ha denunciato non solo l’episodio accaduto quel giorno, ma anche le vessazioni subite negli ultimi due anni a causa del compagno. All’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno trovato tracce inequivocabili di violenza: mobili e soprammobili in frantumi che l’uomo le avrebbe scagliato contro durante l’ultimo raptus d’ira. La donna ha raccontato che il compagno l’avrebbe picchiata con schiaffi e pugni in diverse occasioni, offendendola anche davanti ai figli e minacciandola di morte. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e condotto nel carcere di Catania Piazza Lanza, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto.