Sequestrati oltre 4.500 articoli tecnologici a Palermo
Il proprietario del negozio non è stato in grado di presentare documentazione comprovante l'acquisto regolare della merce
I finanzieri di Palermo hanno eseguito il sequestro di 4.524 articoli finanziari contraffatti nel campo dell’elettronica, rinvenuti all’interno di un esercizio commerciale specializzato nella vendita di prodotti tecnologici. L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle ha permesso di individuare numerosi articoli riconducibili a noti marchi di telefonia, pile elettriche e ‘pen drive’. La fattura e la qualità di tali prodotti non sembrerebbero conformi agli standard delle rispettive case produttrici, come evidenziato dalle differenze riscontrate nelle custodie.
Inoltre, su richiesta dei finanziatori, il proprietario del negozio non è stato in grado di presentare documentazione comprovante l’acquisto regolare e la legittima provenienza della merce in questione. Di conseguenza, i finanzieri hanno proceduto a segnalazione il titolare dell’esercizio commerciale alla locale Procura della Repubblica per il sospetto di aver introdotto sul territorio nazionale e successivamente messo in vendita prodotti contraffatti.