Schifani rompe il silenzio: rapporti con Salvini, caso Tardino, Forza Italia ed il sostegno di La Russa
Renato Schifani sceglie l’EtnaForum di Ragalna per spezzare il silenzio e parlare a tutto campo: rapporti con Matteo Salvini, il “caso Tardino”, le fibrillazioni dentro Forza Italia, la gestione della crisi idrica e dei rifiuti, fino alla sua ricandidatura alla guida della Regione.
Con Salvini nessun gelo
“Una mancata condivisione non può minare un rapporto di stima – dice Schifani –. Ho definito Salvini il miglior Ministro delle Infrastrutture che la Sicilia abbia mai avuto”.
Il governatore ribadisce la sua contrarietà alla nomina di Annalisa Tardino a commissaria dell’Autorità Portuale della Sicilia occidentale: “Non è un sottogoverno qualunque, servono competenze specifiche. Lo dice la legge”.
La stima per Tardino
Tuttavia, Schifani precisa: “Annalisa è un ottimo avvocato, ha fatto bene da europarlamentare. Se me lo avessero chiesto l’avrei anche potuta nominare assessore nella mia giunta. Non c’è nulla di personale”.
Forza Italia e le fibrillazioni
Sul partito, il presidente invita a non drammatizzare: “Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi si è aperta una fase nuova, da partito del leader a partito della base. È fisiologico che ci siano confronti. Mi auguro che le polemiche restino fuori dai giornali e trovino spazio nei congressi. Io sto lavorando benissimo con gli alleati”.
La ricandidatura
Schifani non ha dubbi: “La continuità amministrativa è cosa diversa dalla guida di un partito. Ho tutti gli alleati accanto e credo che questo percorso necessiti di continuità. Penso alla realizzazione dei termovalorizzatori, al superamento dell’emergenza idrica, alla riattivazione delle terme. Il mio impegno ha bisogno di essere portato avanti”.
Il sostegno di Fratelli d’Italia
Il presidente della Regione, Renato Schifani, incassa intanto il sostegno degli alleati di Fratelli d’Italia per la ricandidatura alle regionali del 2027. “Schifani sta lavorando bene. Ritengo che l’impegno di un presidente della Regione debba durare dieci anni – ha dichiarato il presidente del Senato, Ignazio La Russa – Schifani ha il nostro sostegno”. Endorsement espresso anche dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno.
Termovalorizzatori e crisi idrica
Sul fronte ambientale annuncia: “A giorni partirà la gara per la progettazione dei termovalorizzatori. Saranno realizzati con fondi pubblici per evitare aumenti tariffari. È un cambio di paradigma rispetto alle discariche”.
Quanto all’acqua: “Abbiamo già recuperato oltre 3.200 litri al secondo dai pozzi, altri 350 arriveranno a giorni dai dissalatori. Con i nuovi impianti arriveremo a 5.000 litri, sufficienti per superare la crisi”.
Giovani e smart working
Infine, un’apertura al futuro: “Vogliamo incentivare le aziende non siciliane ad assumere giovani dell’Isola consentendo loro di lavorare in smart working da casa. È un progetto a cui credo molto, dobbiamo verificarne la compatibilità europea. È una scommessa che non intendo perdere”.