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Cronaca

Rapina due uffici postali a Catania in due giorni

di Alessandro Fragalà -





È in carcere, accusato di rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Lo scorso 3 agosto, ma la notizia è stata resa nota solo adesso, la squadra Mobile di Catania ha fermato Francesco Barbera, di 53 anni. 

Le indagini hanno fornito elementi che indicherebbero Barbera come l’autore di due rapine avvenute a Catania il 31 luglio e il 2 agosto 2024. In particolare, nel pomeriggio del 3 agosto, un Ispettore della Polizia di Stato, libero dal servizio e in compagnia dei familiari in via Etnea, ha riconosciuto una persona che corrispondeva alla descrizione del responsabile di due rapine avvenute recentemente negli uffici postali del centro città. La prima, il 31 luglio, in via Lavaggi: in quel caso il rapinatore, con una busta di plastica contenente forbici da giardinaggio, ha sottratto 580 euro. La seconda, il 2 agosto, in piazza Aldo Moro, con un bottino di 660 euro. L’Ispettore, riconosciuta la persona e dopo aver messo al sicuro i familiari, ha allertato tempestivamente la squadra mobile, che è intervenuta sul posto. Il sospettato ha tentato di nascondersi in un negozio, ma è stato bloccato nonostante un tentativo di fuga. Barbera, già noto alle forze dell’ordine per reati predatori, è stato trovato in possesso di 630 euro in banconote di piccolo taglio, corrispondenti alla descrizione fatta dal direttore dell’ufficio postale di via Lavaggi. Durante la perquisizione del veicolo utilizzato, risultato rubato il 31 luglio in provincia di Siracusa, sono stati trovati gli abiti indossati durante la prima rapina e le forbici utilizzate. Alla luce dei gravi e coerenti indizi raccolti, Barbera, privo di fissa dimora, è stato sottoposto a fermo e trasferito nel carcere di Piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.