VIA, ok Ponte Messina. Salvini: “Grande soddisfazione, Italia può guardare a futuro”
“Grande soddisfazione” da parte del vicepremier e ministro ai Trasporti Matteo Salvini per la decisione della Commissione tecnica di valutazione dell’impatto ambientale, che ha dato parere positivo circa la compatibilità del Ponte di Messina. “L’Italia può guardare al futuro”, evidenzia Salvini.
“Qualora si ripetesse a Messina un terremoto disastroso come quello del secolo scorso, con i dovuti scongiuri speriamo non accada mai, i tecnici spiegano che l’unica cosa che rimarrebbe in piedi è il ponte”. Lo ha detto il vicepremier e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini ai microfoni di ’24 Mattino’.
Per il responsabile del Mit, l’allarme sismico sul Ponte di Messina è “assolutamente infondato”. “Sulla sicurezza di un’infrastruttura non c’è dibattito politico, ci sono ingegneri, geologi, architetti, docenti universitari di mezzo mondo: è chiaro che i tecnici non mettono il ponte in una zona sismica a rischio. È chiaro – aggiunge – che si fa un’infrastruttura perché rimanga nei secoli, non per fare il piacere a un politico”.
Ciucci: “Ok Mase passo avanti, massimo impegno su prescrizioni”
Il parere favorevole rilasciato dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica sul progetto definitivo del Ponte di Messina è “un importante passo avanti per il progetto e la realizzazione dell’opera”. Lo ha detto l’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, sottolineando che la Commissione “ha svolto un lavoro straordinario esaminando nei tempi di legge un progetto complesso come il ponte sullo Stretto. Ora il nostro impegno si concentra sulle prescrizioni espresse, che saranno valutate con grande attenzione, ricordando che la progettazione esecutiva per fasi ne agevolerà l’attuazione”, ha assicurato Ciucci.
Morelli, sottosegretario PCM: “Cipess subito al lavoro per rispettare tempi”
“Stiamo già lavorando sul dossier ponte sullo stretto per rispettare i tempi del cronoprogramma e dare al Paese l’opera più straordinaria del Secolo’’. Lo afferma il sottosegretario di Stato alla Presidenza, Alessandro Morelli, a poche ore dall’approvazione del parere della Commissione tecnica di valutazione dell’impatto ambientale del ministero dell’Ambiente. “L’obiettivo del Governo – spiega – sarà raggiunto grazie alla collaborazione fattiva di tutti gli enti preposti e sarà la dimostrazione delle capacità ingegneristiche, industriali e realizzative del Paese, un’eccellenza italiana”.
Il sottosegretario ricorda che “si stanno già fissando i primi incontri tra il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica e i tecnici della Società Stretto di Messina per accelerare i tempi e contestualmente avviare una approfondita valutazione delle proposte progettuali e finanziarie”.
“L’obiettivo – aggiunge – è quello di approvare il progetto definitivo il prima possibile, permettendo così l’avvio dei lavori nel 2025, in coerenza con l’impegno preso con gli elettori dal ministro alle Infrastrutture Salvini e dal Governo”, conclude Morelli.
Bonelli, Ars: “Incredibile ok Commissione Via, leggeremo verbali”
“E’ incredibile ! La commissione VIA, la cui composizione è stata modificata a pochi giorni fa con esponenti di partito, ha dato parere favorevole al Ponte sullo Stretto di Messina! Ora voglio leggere il verbale della commissione! Se pensano che ci fermeremo se lo scordano”. Così Angelo Bonelli, deputato di Avs, in un post su X commenta il parere positivo dato dalla Commissione tecnica del Mase alla compatibilità ambientale del Ponte sullo Stretto.
M5s: “Via-Vas ridotta a caminetto destre, ok lascia tempo che trova”
“‘Se arriva un terremoto resterà in piedi soltanto il ponte’. Le parole odierne di Salvini danno il polso della leggerezza con cui il leader della Lega tratta quest’opera, la cui utilità ancora oggi non è supportata da alcuno studio. Salvini, che sta devastando giorno dopo giorno i trasporti italiani, ammette che il rischio di fenomeni sismici c’è, ma sostanzialmente se ne infischia. Fa sorridere inoltre il giubilo diffuso di molti esponenti della maggioranza per il via libera della commissione Via-Vas. Un ok scontato ma che odora di buffonata, visto che la commissione stessa è stata ridotta a caminetto per consiglieri comunali vecchi e nuovi di area centrodestra”. Così in una nota i parlamentari M5s delle commissioni Ambiente e Lavori pubblici di Camera e Senato Ilaria Fontana, Patty L’Abbate, Daniela Morfino, Agostino Santillo, Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi e Luigi Nave.
“Aspettiamo di leggere nel dettaglio i rilievi tecnici e soprattutto le prescrizioni ambientali – aggiungono -. L’impressione è che si voglia far partire un cantiere, e via via aggiustare in corso d’opera le varie criticità. Un approccio da dilettanti allo sbaraglio, sempre rigorosamente sulla pelle dei cittadini. C’è poi la chicca finale: a gestire tutto ci sarà Ciucci, implicato in un’inchiesta giudiziaria proprio per il crollo di un ponte, all’estero sono pronti a riderci dietro. Nel frattempo, il governo lascia il Pnrr al palo, il tpl abbandonato a sé stesso e i cittadini attoniti davanti ai monitor delle stazioni che annunciano ritardi ogni cinque minuti”. “L’irresponsabilità nel governo Meloni regna sovrana”, concludono i pentastellati.