Palermo: ora i rosanero ci credono. Catania si gioca tutto
Vola alto il Palermo: i rosanero ne fanno tre al Bari e centrano la quarta vittoria di fila in casa. Come vent’anni fa. Il Barbera torna a essere un fortino inespugnabile per i ragazzi allenati da Eugenio Corini. Che, dopo aver battuto 3-0 i pugliesi, sono quinti in classifica a distanza di soli cinque punti dalla seconda posizione, primo piazzamento utile per ottenere il biglietto d’accesso alla promozione in A senza passare dalla roulette russa dei playoff. Secondo posto occupato, per il momento, dalla Cremonese che, a Santo Stefano, era stata battuta per 3-2, proprio al Barbera, dai ragazzi di Corini al termine di una partita tiratissima e in furibonda rimonta. È stata più rilassata ma non meno importante, invece, la vittoria sul Bari che, peraltro, è costata il posto all’allenatore dei galletti Pasquale Marino. A Palermo, adesso, c’è entusiasmo e la voglia di ritornare nel calcio che conta, ma il campionato è ancora lungo e per i rosanero la missione è ancora lontana dall’essere compiuta.
In Serie C, oggi, il Catania è atteso a Picerno per la sfida con i padroni di casa dell’Az. In Lucania, i rossazzurri dovranno fare a meno di Kevin Haveri, squalificato per una giornata dopo aver rimediato l’espulsione, per somma d’ammonizioni, nella gara pareggiata dai rossazzurri per 1-1 contro il Foggia. Gli etnei devono far punti in casa della sorprendente compagine lucana che è attualmente al quarto posto della classifica del girone C subito dietro alla capolista Juve Stabia, ormai involatisi verso la promozione, all’Avellino e al Benevento. Con una vittoria, il Catania aggancerebbe il Giugliano al decimo posto. E potrebbe riprendere la marcia verso i playoff, obiettivo che riscatterebbe una stagione finora in chiaroscuro. Il Messina, invece, si gode la vittoria contro il Francavilla. Un successo arrivato dopo un match ad altissima tensione coi peloritani in vantaggio per 2-0, poi raggiunti sul 2-2 e infine, con un uomo in meno per l’espulsione diretta di Salvo al 70esimo minuto, la rete di Frisenna che da centrocampo raccoglie il rinvio sballato del portiere avversario e regala tre punti d’oro alla sua squadra.