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Cronaca

Palermo: furto in cantiere Poliambulatorio di prossimità a Brancaccio

di Redazione -





Nuovo raid nel cantiere del poliambulatorio di prossimità di Brancaccio, a Palermo. La notte tra sabato e domenica scorsi, qualcuno, nel tentativo di entrare nei locali dove sorgerà la struttura, trovando gli infissi antisfondamento istallati, ha rubato il pannello di legno posto a protezione. Il mese scorso, il 14 luglio, ignoti avevano rubato attrezzature e cavi elettrici dal cantiere. “A fine settembre inaugureremo il poliambulatorio di prossimità, che verrà intitolato al Beato Giuseppe Puglisi e a monsignor Guido Sansavini, zio del benefattore che ha finanziato la ristrutturazione dei locali confiscati alla mafia e di cui il Centro Padre Nostro paga una locazione di 350 euro al mese”, dice Maurizio Artale, presidente del centro fondato dal beato padre Pino Puglisi.

Per l’inaugurazione il Centro di accoglienza Padre Nostro ha invitato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i locali verranno benedetti dall’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice. “Siamo certi che appena il Poliambulatorio avvierà i suoi servizi questi atti ignobili finiranno – conclude Artale -. Entro fine mese l’Amap procederà con l’allaccio idrico e la Sispi, su sollecitazione del sindaco Roberto Lagalla, attiverà il sistema di videosorveglianza esterna”.