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Cronaca

Omicidio di Balestrate: domani l’autopsia sul corpo di Francesco Bacchi

di Luca Bonina -





Sarà eseguita domani pomeriggio, l’autopsia sul corpo di Francesco Bacchi, il giovane di Partinico morto dopo una rissa davanti la discoteca ‘Medusa’ di Balestrate. L’autopsia, doveva essere eseguita lunedì sera ma è stata poi rinviata di 72 ore. Sempre domani, verranno nominati anche i consulenti. L’autopsia dovrà stabilire se Bacchi è morto per i calci ricevuti in testa oppure per la caduta a terra. L’udienza di convalida del ragazzo in stato di fermo, si potrebbe tenere invece già oggi anche se, nella serata di ieri, erano in valutazione alcuni elementi prima di fissarne la data. In carcere c’è Andrea Cangemi, 20 anni, accusato di omicidio preterintenzionale. Il ragazzo si è limitato a dire, nel corso dell’interrogatorio del pm Alessandro Macaluso, di avere colpito Bacchi per difendersi. “Non lo volevo uccidere”, ha ripetuto più volte. Le indagini proseguono per ricostruire l’esatta dinamica ed attribuire altre eventuali responsabilita’. Sono stati sentiti diversi testimoni. Le immagini degli impianti di video sorveglianza non hanno del tutto chiarito la vicenda; ci sono altre persone iscritte nel registro degli indagati tra cui figurerebbero anche dei minorenni. Balestrate continua a non riuscire a darsi una spiegazione per quanto successo. Alla costernazione espressa subito dopo il drammatico episodio, il sindaco, Pietro Rao, fa seguire alcune decisioni: “Alla luce di quanto accaduto abbiamo ritenuto di concerto con tutte le scuole, di non proseguire con l’organizzazione del Carnevale, essendo venuto meno lo spirito festivo che dovrebbe caratterizzare l’organizzazione di un carnevale”. Rao, ha dunque cancellato tutti i festeggiamenti di febbraio. “Partinico è unita nel dolore che da colle Cesarò arriva fino alle spiagge di Balestrate – ha scritto il primo cittadino – il luogo in cui Francesco è stato ucciso. Da questo dolore, dalla consapevolezza che lo show non per forza deve andare avanti, dalla necessità di fermarsi e riflettere sull’autentico valore della vita, nasce la fiaccolata che si snoderà per le vie del centro abitato di venerdì prossimo”. Dunque, per dare un segnale forte a tutta la comunità, si è scelto di dire no a feste e festini e piuttosto di promuovere una fiaccolata dal titolo ‘Poteva essere mio figlio – insieme per la vita’ che sarà dopodomani pomeriggio, con partenza da piazza Municipio. L’obiettivo è quello di sensibilizzare tutta la città “e soprattutto ogni genitore, affinché fatti tragici come questo non possano più accadere”, ha scritto in una sua nota il sindaco di Balestrate