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Misterbianco: tutto pronto per i festeggiamenti in onore di Maria SS. degli Ammalati 2024

di Elisa Petrillo -





Misterbianco è pronta a celebrare la tanto attesa Festa in onore di Maria SS. degli Ammalati 2024, un evento che unisce tradizione, cultura, sport e fede, coinvolgendo tutta la comunità in una settimana di appuntamenti imperdibili.
Domani mattina, nella Sala Matrimoni del Palazzo del Senato, conferenza stampa di presentazione ufficiale delle celebrazioni, alla presenza del sindaco Marco Corsaro, degli assessori alla Cultura Dario Moscato e allo Sport Piero Pignataro, del parroco Giovanni Condorelli e dei rappresentanti della Commissione organizzatrice, Santo Baudo e Santo Spinta. La conferenza vedrà anche la partecipazione dei rappresentanti dell’ASD Atletica Misterbianco, promotrice del Trofeo Podistico “Maria SS. degli Ammalati”.

“La Festa di Maria SS. degli Ammalati rappresenta un momento fondamentale per la nostra comunità,” ha dichiarato il sindaco Marco Corsaro. “Questa manifestazione non è solo un’occasione per esprimere la nostra devozione religiosa, ma anche per valorizzare le nostre tradizioni culturali e sportive. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con dedizione per organizzare un programma così ricco e variegato.”

Il calendario delle celebrazioni, che si svolgeranno dal 4 al 9 settembre, è stato pensato per offrire momenti di intrattenimento e riflessione per tutte le età. Dopo l’anteprima del 31 agosto con “Pane e Calici sotto le Stelle”, che ha visto una grande partecipazione della cittadinanza, gli appuntamenti proseguiranno con la II edizione del Misterbianco Street Food Fest, in programma dal 3 all’8 settembre. Via Madonna degli Ammalati si trasformerà in un percorso gastronomico all’aperto, dove i visitatori potranno gustare le eccellenze dello street food dalle 17:30 fino a mezzanotte.

Gli spettacoli teatrali saranno un altro punto di forza della festa: si inizia il 3 settembre con “L’altra parte di me”, una produzione dell’Associazione Colata Lavica, seguita il 4 settembre da “La via dei canti”, a cura dell’A.S.D. Spazio Sesto Senso, e il 5 settembre da “Taxi a due piazze”, una commedia dell’Associazione Teatro Siderurgico.

L’attenzione per lo sport sarà al centro del Trofeo Podistico “Maria SS. degli Ammalati”, che si terrà il 6 settembre alle ore 18:00. “Questo evento sportivo è diventato un appuntamento fisso per gli atleti e gli appassionati del podismo,” ha sottolineato Piero Pignataro, assessore allo Sport, “ed è un’occasione per promuovere i valori sani dello sport all’interno della nostra comunità.”

Sempre il 6 settembre, la giornata si concluderà con il concerto della Papaveri e Papere Orchestra, che si esibirà alle ore 21:30 al Piano Madonna degli Ammalati, promettendo una serata di grande musica e divertimento.

Un altro evento di spicco sarà il Gran Galà Premio Città di Misterbianco, che avrà luogo il 7 settembre alle ore 20:30. “Il Gran Galà è un riconoscimento alle eccellenze del nostro territorio, un momento per celebrare chi contribuisce ogni giorno al progresso della nostra città,” ha spiegato l’assessore alla Cultura Dario Moscato.

La serata dell’8 settembre sarà dedicata alla musica con “Magnitudo Rock”, una kermesse musicale che porterà sul palco band e artisti locali, con inizio alle ore 20:00 al Piano Madonna degli Ammalati.

Il parroco Giovanni Condorelli ha evidenziato l’importanza della dimensione spirituale della festa, ricordando che “la devozione a Maria SS. degli Ammalati è un legame profondo che unisce tutti i cittadini di Misterbianco, una tradizione che si tramanda di generazione in generazione.” I festeggiamenti religiosi prevedono Sante Messe, processioni e momenti di preghiera, con il culmine previsto per domenica 8 settembre, giorno dedicato alla solenne processione della statua della Madonna.

“La Festa in onore di Maria SS. degli Ammalati è un patrimonio culturale e spirituale che appartiene a tutta Misterbianco,” ha concluso il sindaco Corsaro. “Invito tutti i cittadini a partecipare e a vivere con noi questi giorni di festa, che rappresentano l’essenza della nostra identità collettiva.”