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Agricoltura

Luca Cannata: “Il G7 dell’Agricoltura a Siracusa è un’occasione unica”

di massimilianoadelfio -





“Siracusa sarà la sede del prossimo G7 dell’Agricoltura, che dovrebbe svolgersi nel mese di settembre”. Lo annuncia con particolare orgoglio il deputato nazionale di Fratelli d’Itali, Luca Cannata. “La decisione è stata comunicata dal Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, al termine del Consiglio Ue Agricoltura e Pesca tenutosi a Bruxelles il 10 e l’11 dicembre e il parlamentare FdI Luca Cannata conferma che sta lavorando già da tempo alla realizzazione nella provincia di Siracusa, al vertice in programma per il mese di settembre 2024.
Un’opportunità unica per promuovere le eccellenze dell’agroalimentare italiano e del rinomato settore vinicolo – dice il deputato di Fratelli d’Italia – Siracusa è la cornice ideale per un appuntamento di così grande risonanza internazionale, unendo storia, cultura e tradizione a un settore agroalimentare in continua crescita con peculiarità e prodotti riconosciuti nel mondo. Mi sto attivamente impegnando e confrontando con il ministro al fine di definire su Siracusa l’organizzazione di questo evento, affinché la nostra provincia possa mostrarsi al mondo come un centro di eccellenza e di innovazione nel settore agroalimentare e vitivinicolo. Siamo nella fase embrionale dell’organizzazione e ovviamente, una volta definito il tutto, la comunità sarà resa partecipe con tutte le aziende e le sue eccellenze per promuovere la bellezza e la qualità dei prodotti della nostra terra.
Il Ministro Lollobrigida, infatti, ha sottolineato che il G7 dell’Agricoltura abbraccerà tutte le eccellenze del comparto agroalimentare, coinvolgendo i principali ministri dell’Agricoltura a livello internazionale. Il vertice riunisce annualmente i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti e integra il ruolo del G20. L’ultima volta si era riunito in Italia nel 2017 a Taormina, mentre per la parte agricola la città ospitante, scelta dall’allora ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, è stata Bergamo. All’ultimo G7 dell’Agricoltura, tenuto lo scorso aprile a Miyazaki in Giappone, il governo italiano ha presentato quattro punti fermi: no ad alimenti standardizzati, sì al cibo di qualità per tutti, avanti con il sostegno comune alle misure Ue per l’Ucraina, contrasto ai falsi prodotti italiani e difesa delle indicazioni geografiche. Come già fatto in passato anche questa volta torneremo a sottolineare come sia sempre più importante valorizzare le produzioni locali. Dobbiamo sempre continuare a batterci contro quella che è la standardizzazione degli alimenti e la produzione di carni sintetiche. Prodotti che non hanno nulla a che vedere con la nostra qualità del cibo locale. Una vetrina importantissima per il nostro territorio che vanta cifre record in agricoltura e produzioni tipiche. Potremo così rappresentare nel mondo una qualità che è made in italy ma soprattutto siciliana. Appuntamento quindi a settembre a Siracusa con il momento forse più importante per il settore agricolo”.