L’occasione infrasettimanale per Catania e Messina
Dalle stelle della Coppa Italia alle stalle della prestazione ombrosa e senza anima contro il Monterosi. Chi è il vero Catania se lo chiedono tutti o meglio che squadra andrà ad affrontare la ghiotta occasione playoff nazionali già conquistata. Questo è ormai il ritornello in casa etnea, ma la realtà è che è quasi impossibile prevedere quale sarà il tenore della gara successiva degli etnei rispetto alla precedente. Ad Avellino potrebbe succedere di tutto, sotto tutti i profili: tattico, di scelte dei giocatori da mandare in campo, e mentale. Lucarelli parla di fattore gambe: gare ravvicinate che unite alla mentalità scarica fanno il resto. Ma nello stesso tempo parla di forze fresche, di cambiare per dare motivazioni a tutti. Cosi, attenzione ad un Catania che potrebbe cercare continuità nel modulo e potrebbe essere riconfermato il 4-3-3 con le mezzali con spiccati compiti di inserimento senza palla. Sturaro potrebbe avere bisogno di rifiatare, ed ecco allora pronto nuovamente Tello insieme a Welbeck e Zammarini. Un’altra incognita, come dicevamo, riguarda poi le scelte sui singoli. Davanti potrebbe essere arrivato nuovamente il turno di Costantino che dovrebbe tornare al centro dell’attacco, ma il vero dubbio riguarda gli esterni. Cicerelli e Chiricò sono apparsi stanchi, Marsura, Chiarella o Peralta garantiscono? Uno di loro tre molto probabilmente verrà mandato nella mischia, ma in questo caso occhio anche al trequartista dietro le punte. In porta potrebbe toccare a Furlan mentre in difesa Castellini rifiata? Sembra difficile vista l’indisponibilità in termini numerici di Quaini assente o le cattive prestazioni di Celli ed Haveri. L’enigmista appare meno ambiguo rispetto ad un Catania che non consegna ad oggi certezze di prestazione. Se parliamo di certezze invece, il Messina. Dopo la tre reti in casa del Brindisi i giallorossi sono pronti a mettere pressione alla zona playoff o consegnare un altro passetto verso la salvezza matematica.
Sono 24 i calciatori convocati da mister Giacomo Modica in vista della gara contro il Crotone. Incrocio playoff contro i rossoblù con un Marco Firenze in più tra i peloritani.
Messina che viaggia sulle ali dell’entusiasmo 10 punti raccolti nelle ultime 5 gare.
Modica non avrà invece ancora a disposizione Pacciardi, che sta recuperando in vista di Benevento e Latina.